Us Open - Condizioni disumane in campo. Medvedev è una furia: "Qualcuno morirà"

Il russo non ci sta e protesta sul clima statunitense


by LUCA FERRANTE

Us Open - Condizioni disumane in campo. Medvedev è una furia: "Qualcuno morirà"
Us Open - Condizioni disumane in campo. Medvedev è una furia: "Qualcuno morirà" © Sarah Stier/Getty Images

A distanza di qualche giorno, non sono assolutamente migliorate le condizioni serali sull'Arthur Ashe Stadium. Daniil Medvedev e Andrey Rublev hanno sofferto e non poco il caldo e la forte umidità a New York nella giornata di mercoledì.

Una battaglia fisica che non ha risparmiato nessuno (neppure le persone presenti sugli spalti) e causato notevoli difficoltà. Entrambi hanno dovuto in un momento della partita farsi visitare da un medico a causa delle difficoltà respiratorie e sono riusciti a malapena a riprendere il fiato dopo i lunghi scambi.

Il problema non è legato soltanto al caldo, ma alla combinazione letale con il tasso di umidità molto elevato. In una delle occasioni in cui Daniil è andato a prendere l'asciugamano, ha visto che la telecamera lo stava riprendendo da molto vicino e ha deciso di rilasciare una dura dichiarazione: "Un giorno un tennista morirà qui e lo vedrete" è l'allarme lanciato dal nativo di Mosca.

Ecco l'incredibile video diffuso su Twitter, che ha subito fatto il giro del web.

Medvedev non si è risparmiato neppure in conferenza stampa: "Condizioni brutali per entrambi.

Sudavamo tantissimo e abbiamo dovuto usare molti asciugamani. Non ho più pelle sul naso e ho la faccio rossa, ma non è a causa del sole. Ho appena visto Andrey nello spogliatoio e anche lui era rosso in volto. Questo dice tutto.

Quanto lontano possiamo spingerci? Potremmo giocare cinque set, avere delle difficoltà il giorno successivo e poi stare bene. Oppure, abbiamo un tennista come Yibing Wu che è svenuto a Washington, forse a causa del caldo".

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