Nadal accoglie nel suo museo la statua dedicatagli al Roland Garros
by GIUSEPPE MIGLIACCIO | LETTURE 2827
Una nuova pagina di storia viene scritta in casa Rafael Nadal. Il campione spagnolo ha vinto tanto e praticamente ovunque, ma il luogo dove, negli anni, ha costruito la sua leggenda è soprattutto il Roland Garros. Nel maggio 2021, al maiorchino è stata infatti dedicata una statua per commemorare le sue gesta compiute sulla terra rossa parigina, ed ora gli è stata donata una riproduzione in scala 1/10 dell'opera originale che misura circa 3 metri di altezza, che Nadal porrà nel suo museo.
L’opera gli è stata consegnata dalla direttrice del Roland Garros, l’ex numero uno del mondo Amelie Mauresmo, e da Gilles Moretton, presidente della Federazione Francese di Tennis, nell’ambito di un evento tenutosi presso la Rafa Nadal Academy by Movistar.
Nadal: “RG luogo più importante della mia carriera”
A margine dell’evento di consegna della statua, non poteva non intervenire con un breve discorso di ringraziamento il protagonista di tutto ciò, Rafa Nadal.
Il quale, commosso, ha riconosciuto quanto sia speciale aver ricevuto un encomio di questo tipo, da poter condividere con i suoi affetti più cari ed esporre nel museo contenente tutti i suoi trofei. “Il Roland Garros è il luogo più importante della mia carriera sportiva ed è per questo che ero molto emozionato di avere una statua lì.
Poter avere questa replica qui, nella mia casa, nel Museo e in un luogo così speciale per me, per la mia famiglia e per la mia squadra è qualcosa di speciale. Sono molto grato a tutti coloro che l'hanno resa possibile e qui è esposta, insieme ai miei trofei, per chiunque possa venire a vederla”, ha dichiarato il maiorchino.
Nadal che, guardando al presente, è fuori dal circuito da tempo per l’insorgere di nuovi problemi fisici. Recentemente, è girata in rete una indiscrezione secondo la quale sarebbe tornato in campo al Masters 1000 di Monte Carlo, ma lo stesso Nadal ha in un certo senso smentito, chiarendo di non conoscere i tempi del suo rientro: “Non so chi ha dato questa informazione, ma al momento non posso confermarla.
La realtà è che sto seguendo il mio corso e non so quando tornerò a giocare davvero, questa è la verità. Sto lavorando e sono in fase di crescita. Al momento, però, non posso dire date, sinceramente non lo so” . Photo Credit: AP Photo