Atp Miami - Nick Kyrgios è una furia: 'lite' col giudice di sedia e penalty game
by LUCA FERRANTE | LETTURE 16462
Il 'solito' Nick Kyrgios. L'australiano gioca un ottimo tennis nel primo set e porta un solido Jannik Sinner al tie-break, poi rovina tutto con pesanti e continue proteste nei confronti dell'arbitro Carlos Bernardes, ricevendo un penalty point e un penalty game prima dell'inizio del secondo parziale.
Un siparietto che ha macchiato la comunque buonissima prestazione del 26enne di Canberra, uscito sconfitto dagli ottavi di finale di Miami per via di questo episodio (ha condizionato il resto della gara) ma anche - giusto riconoscerlo - per la prova perfetta offerta dall'altoatesino.
Il dibattito col giudice di sedia è avvenuto al cambiocampo dopo il tie-break, nel quale Kyrgios ha ricevuto penalty point per aver lanciato a terra la sua racchetta al termine di uno scambio. La protesta di Nick: "Tutto il pubblico ti fischia per quello che fai, non ti piace questo sport e non sei bravo a tennis...".
Poi il giocatore ha continuato a criticare Bernardes, applaudendolo ironicamente. Conseguenza il penalty game (break per l'azzurro, visto che avrebbe dovuto servire l'australiano), che lo ha mandato su tutte le furie e gli ha fatto rompere un'altra racchetta, prima di riprendere a giocare.
Nick Kyrgios having an on-court meltdown.
Must be a day that ends in “y”. #ATPMiami
pic.twitter.com/UB8Kzf1wYp — OddsShopper (@OddsShopper) March 29, 2022