La Wta (Women's tennis association) si è ufficialmente espressa sulle mancate strette di mano a fine match da parte delle tenniste ucraine verso un'atleta russa o bielorussa. L'ultimo episodio controverso accaduto a Wimbledon ha 'costretto' l'associazione che riunisce e rappresenta le giocatrici professioniste a diffondere una nota per precisare alcuni aspetti e prendere una netta e chiara decisione.
Su Twitter ecco il testo diffuso dall'organo: "Dichiarazione della Wta sulle strette di mano post-partita: a seguito delle sfortunate circostanze e dell'incomprensione nella partita di lunedì a Wimbledon (riferendosi a quanto successo tra Victoria Azarenka ed Elina Svitolina), insieme ad altre partite delle ultime settimane, la Wta vorrebbe fornire chiarezza sulle strette di mano post-partita.
A causa della guerra riprovevole in corso, la Wta rispetta la posizione degli atleti ucraini nel rinunciare alla tradizione di stringere la mano agli avversari (provenienti da Russia e Bielorussia) al termine di un match, poiché si tratta di una decisione personale.
Abbiamo alcuni dei migliori fan del mondo e siamo grati per la loro passione e dedizione. Li ringraziamo per la loro comprensione e rispetto per gli atleti".
WTA Statement on post-match handshakes:
Following the unfortunate circumstances and misunderstanding in yesterday’s match at @Wimbledon (along with other matches the past several weeks), the WTA would like to provide clarity around post-match handshakes.
Due to the ongoing… — wta (@WTA) July 10, 2023
Fischi e polemiche a Wimbledon
Con questa nota la Wta ha cercato di mettere una pietra sopra ogni polemica che si è creata inevitabilmente negli ultimi mesi.
Al Roland Garros, per esempio, sono state le giocatrici ucraine a ricevere diversi fischi da parte degli spettatori per le mancate strette di mano dopo la fine di un incontro. A Wimbledon è accaduto praticamente il contrario, con Azarenka in questo caso che è stata fischiata dal pubblico all'uscita dal campo.
Nelle prossime settimane si potrà comprendere se, dopo questo testo diffuso dalla Wta, la questione inizierà a risolversi. A Londra non dovrebbero essere previsti altri incroci Russia/Bielorussa-Ucraina: l'unica possibilità è una finale tra Aryna Sabalenka ed Elina Svitolina, che dovrà però eliminare la numero uno al mondo Iga Swiatek.
• Elena Rybakina confessa: "Non è stato facile superare la vittoria di Wimbledon"• Wilander sulla "trasformazione" di Carlos Alcaraz: "Da quando ha vinto Wimbledon..."• Roger Federer: "Seguo ancora il tennis, ho visto la finale di Wimbledon"• Coco Gauff: "Non mi aspettavo questa svolta dopo Wimbledon. Con Iga Swiatek..."• Emma Raducanu: "Tornerò nel 2024. Vincere Wimbledon è il mio sogno"• Santopadre: "Infortunio di Berrettini? Eravamo preparati al peggio. Su Wimbledon..."