Cirstea in semifinale: "Credo di essere un po' senza parole"



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Cirstea in semifinale: "Credo di essere un po' senza parole"

Soran Cirstea ha scritto probabilmente la pagina più bella ed inaspettata fin qui di questo Miami edizione 2023. La tennsita rumena ha sconfitto nei quarti di finale la numero due al mondo Aryna Sabalenka con il punteggio di 6-4, 6-4 sorprendendo pubblico e addetti ai lavori.

La 32enne ha ottenuto un risultato così importante che ha sorpreso un po’ anche se
stessa "Credo di essere un po' senza parole” -debutta Cirstea in conferenza stampa- “Sono entrata in campo sapendo che sarebbe stata una partita molto dura.

Aryna colpisce così forte. Sapevo di dover tenere duro e sono molto, molto contenta della mia prestazione. E sì, è un po' inaspettato, ad essere onesti". La rumena ha aggiunto che per lei l'età è solo un numero "Credo che alla gente piaccia tenere il conto dell'età, degli anni, dei risultati, ma io non lo faccio mai.

Mi faccio solo gli affari miei. Mi limito a lavorare sodo, a fare le mie cose, a credere nel mio gioco, a lavorare con il mio allenatore Thomas Johansson, con cui abbiamo iniziato a dicembre. Finora credo che stia andando tutto bene e, come ho detto, non sono definito dai numeri e cerco solo di tenere la testa bassa e di lavorare sodo".

Tanti suoi connazionali la stanno seguendo con grande entusiasmo

Cirstea affronterà Ekaterina Alexandrova o Petra Kvitova per un posto in una storica finale di Miami, lei che in carriera ha sollevato solo due trofei di cui un 250 due anni fa “C’era un'atmosfera fantastica, mi è piaciuto il pubblico che si è immedesimato nella partita e il sostegno di tutti, e anche vedere le bandiere rumene significa molto.

Siamo un Paese molto piccolo, ma ovunque giochiamo ci sono rumeni che vengono a sostenerci, il che significa molto. Quindi è stato un grande giorno per me e sono molto grata a tutti coloro che sono venuti oggi a sostenere sia me che Aryna".

Soriana Cirstea ha ottenuto il suo best ranking nel lontano 2013 quando il 12 agosto raggiunse la posizione numero 21 del ranking mondiale. Ora è virtualmente al numero 41 al mondo.