Iga Swiatek: "La pausa non sarà lunga. E sulla rivalità con Sabalenka e Rybakina..."
by GIUSEPPE DI LAURO | LETTURE 3569
Il torneo femminile di Miami ha perso la sua regina contrastata del ranking mondiale Iga Swiatek. La tennista polacca ha dato forfait a causa di un infortunio alle costole e non potrà dunque difendere il titolo che vinse la scorsa stagione.
La campionessa slam ha sofferto di un’infezione fin dal torneo di Doha ma è stato ad Indian Wells che sono cominciate le noie muscolari. Al Miami Open la polacca ha spiegato le ragioni di questa sua non presenza "Volevo aspettare fino all'ultimo minuto" -debutta la numero uno al mondo- "Stavamo verificando se si trattasse di un infortunio che ti avrebbe dato la possibilità di giocare o di un infortunio che avrebbe potuto peggiorare.
Quindi credo che la cosa più intelligente da fare sia stata quella di ritirarmi da questo torneo perché voglio riposare e prendermi cura di me stessa. Non è stata una cosa grave perché l'abbiamo presa abbastanza presto.
Quindi ho pensato che si trattasse di un processo. All'inizio con queste piccole cose il corpo non sente nulla. Ho iniziato a sentirlo nelle ultime partite contro Sorana. Quindi stavo giocando a Indian Wells per intero e ho deciso di finire il torneo comunque.
Ritirarsi in tempo è una vittoria "Non voglio dare dettagli se si tratta di un problema muscolare o osseo. L'abbiamo presa in tempo. Da un lato si vuole ovviamente continuare a giocare, ma dall'altro sono consapevole che se qualcosa fa male, di solito sarà un problema in futuro.
Per questo ho voluto fare un controllo il prima possibile e prendere delle misure di sicurezza. Ecco perché mi ritiro.Mi fa male in alcuni movimenti, ma non è così grave. Posso fare molte cose. La pausa non sarà lunga se tutto va bene.
Non sono preoccupata e non è un grande dolore, è solo che se gioco posso peggiorare la situazione".
Tra riposo e rivalità con le altre tenniste
Il riposo come soluzione "Faccio sempre fisioterapia. I miei medici e il mio fisioterapista ritengono che questa settimana la soluzione migliore sia il riposo.
Quando tornerò a casa, inizierò a fare più esercizi di prevenzione e starò bene". Sul divario tra lei, Sabalenka e Rybakina con le altre giocatrici? "È una domanda difficile perché ci sono anche molte giocatrici che giocano molto bene.
L'anno scorso si poteva dire lo stesso di me e di Ons. Quindi credo che servano ancora un paio di tornei o di mesi per giudicare. Sono consapevole che ognuno di noi può vincere i tornei. Voglio essere sempre preparata e attenta ad affrontare i miei avversari.
Contro Aryna ho giocato circa sei volte l'anno scorso e contro Elena già due volte quest'anno. Si vede che forse c'è un po' di rivalità".