Wta Austin, l'ucraina Kostyuk vince e non stringe la mano alla russa Gracheva
by MARTINA SESSA | LETTURE 7804
A Austin, Marta Kostyuk si regala prima gioia dell’anno. Nel WTA 250 statunitense, l’ucraina sigla una vittoria ‘simbolica’ contro la russa Varvera Gracheva: 6-3, 7-5 per ottenere il primo titolo della stagione e della carriera.
Una finale che è seguita però da un episodio altrettanto simbolico: al momento del match point, Kostyuk si accascia a terra, in procinto di versare lacrime di gioie; poi si alza e va a stringere la mano al giudice di sedia.
In questo intermezzo, nessuna stretta di mano con l’avversaria: un gesto condizionato dalla situazione geopolitica, con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Non finisce qui, però, a Austin: nelle foto e nei video della premiazione, non si nota la presenza di Gracheva; solo Kostyuk, il suo premio e gli organizzatori del torneo.
Non è il primo episodio del genere che vede coinvolto la tennista ucraina: stesso scenario si è visto al secondo turno degli Us Open, sconfitta dalla bielorussa Viktoria Azarenka. Un gesto che non in quel caso non ha turbato la campionessa Slam: “Non mi ha sorpreso, a dire il vero, anche se non credo sia importante, non c'è bisogno di farne un dramma.
Devi andare avanti, non posso obbligare nessuno a stringermi la mano, è una loro decisione. Se mi ha fatto sentire male? Diciamo che non è la cosa più importante al momento” .
La dedica all'Ucraina
La vittoria del primo titolo in carriera non poteva non essere dedicata al suo Paese, l’Ucraina: “Tutti quelli che sono sugli spalti, tutti quelli che stanno guardando in Ucraina, essendo nella posizione in cui mi trovo ora.
È estremamente speciale vincere questo titolo. Voglio dedicare questo titolo all'Ucraina... ovviamente è un momento molto speciale", ha detto durante il discorso di premiazione, come riportato dal sito della WTA.
Una vittoria che è stata celebrata anche dalla sua connazionale, Elina Svitolina, che ha postato sulle sue storie Instagram il trionfo della collega. Photo credits: Wta Tour