Wta Doha - Dominio Swiatek: il primo titolo in stagione è una formalità. Ko Pegula
by PERRI GIORGIO | LETTURE 1303
Dominante. Dovessimo appellarci a un singolo aggettivo per raccontare il torneo di Iga Swiatek, che legittima ancora una volta la prima posizione del mondo, non avremmo particolari dubbi. Dopo il 6-0 6-1 ai danni di Danielle Collins, il forfait di Belinda Bencic e il 6-0 6-1 ai danni di Veronika Kudermetova, la tennista polacca chiude la settimana con un brutale 6-3 6-0 e vince il titolo lasciando per strada appena cinque game.
Meno di un set. Nella finale con la numero due del seeding, che aveva già battuto in quattro delle precedenti sei occasioni, Swiatek sopravvive a un set da cinque break e prende il totale controllo della faccenda nel corso del secondo.
Solidissima con la battuta a disposizione, perfetta in risposta, precisa come un metronomo negli scambi prolungati, evidenzia tutti i limiti della statunitense - a corto di energie dopo una settimana complicatissima anche dal punto di vista fisico - cala il bis a Doha dopo il successo del 2022 e aggancia il dodicesimo titolo in carriera, il primo in stagione.
Aria fresca dopo la sconfitta in United Cup (proprio contro Pegula) e gli ottavi di finale agli Australian Open. In quel caso a sbarrarle la strada era stata Elena Rybakina.
Atp Rotterdam: Medvedev è il primo finalista
Nessuna sorpresa: Daniil Medvedev è il primo finalista del '500' di Rotterdam.
Dopo un torneo condito da non pochi problemi all'esordio contro Alejandro Davidovich Fokina e dal più che convincente successo contro Felix Auger Aliassime ai quarti di finale, il numeo sei del seeding abbatte senza particolari difficoltà la resistenza di uno splendido Grigor Dimitrov.
Che per avere la meglio di Alex de Minaur aveva avuto bisogno del tie break del terzo set e soprattutto di cancellare tre match point. Il match che inaugura il programma in Olanda è comunque un no-contest, con 'Grisha' che fa praticamente in tempo a smuovere lo zero dalla casella dei game nel primo game e a rendere minimamente accettabile il passivo nel corso del secondo.
Lascia comunque poco spazio alle interpretazioni il 6-1 6-2 finale. Il russo raggiunge così la ventottesima finale in carriera nel circuito maggiore e soprattutto sbarca nuovamente tra i primi dieci giocatori del mondo.
Ad attenderlo, il vincente della sfida tra Tallon Griekspoor e Jannik Sinner.Photo Credit: Getty Images