Wta Portorose - Paolini e Bronzetti agli ottavi. Fuori Errani e Ferrando
by PERRI GIORGIO | LETTURE 2031
Due vittorie e due sconfitte. Questo il bilancio per il tennis azzurro sul cemento di Porterose nel day-2. Alla terza presenza in carriera nel circuito maggiore, la seconda sul duro, Lucia Bronzetti non apporta particolari modifiche al copione.
Anzi. Dopo Palermo e Karshrue, la genovese conferma il buonissimo stato di forma e supera quanto meno il taglio del primo turno anche in Slovenia. Profuma a tutti gli effetti di maturità il 6-3 6-3 che la ventiduenne blinda contro la numero sette del seeding Rebecca Peterson alla soglia dei novanta minuti di gioco.
Ad attenderla al secondo turno Bernarda Pera. Il ritiro di Dayana Yastremska non ridimensiona in maniera alcuna la splendida prestazione di Jasmine Paolini nella parte centrale di giornata. Dopo un durissimo tie break (figlio di un set assolutamente povero di continuità nei turni di battuta) la tennista ucraina opta per il ritiro sul 4-1.
Ovviamente in una situazione di punteggio già ampiamente compromessa. Decisamente alla portata anche gli ottavi di finale con la russa Anna Kalinskaya per la venticinquenne toscana.
Fuori al primo turno Errani e Ferrando
Dura parallelamente un set la resistenza di Sara Errani contro Anhelina Kalinina.
La romagnola – che recupera un early-break di ritardo e che si affaccia soprattutto sul 5-3 – paga a caro prezza una falsa partenza nel jeu decisif. La russa, decisamente più solida da fondocampo, dilapida un vantaggio di 3-0 nel cuore del secondo set, ma chiude comunque la pratica con un parzialino di 3-0.
Emblematico il 7-6(4) 6-2 finale. A cinque anni di distanza dal primo ‘main draw’ nel circuito maggiore, la classe 1995 Cristiana Ferrando (reduce tra le altre cose dall’inferno delle qualificazioni) raccoglie le briciole nella sfida che chiude il programma del day-2 contro Tamara Zidansek.
La tennista azzurra fa praticamene in tempo solo a smuovere lo zero dalla casella dei game nei due parziali che hanno rispettivamente durata di trentaquattro e trentasei minuti. Da registrare in Lussemburgo – nel più ricco appuntamento della settimana – il successo di Marketa Vandrousova ai danni di Alison Van Uytvanck e quello di Zarina Diyas ai danni di Anna Katerina Schmiedlova. Photo Credit: Getty Images