Wta Stoccarda - Rimpianto Pliskova. Barty in semifinale con Svitolina. Ok Halep
by PERRI GIORGIO | LETTURE 1286
Karolina Pliskova rimane ancora a secco di successi contro una delle prime trenta giocatrici del mondo. Se non altro in stagione. Contro la numero uno del gruppone, ovviamente Ashleigh Barty, la tennista ceca manca probabilmente la più ghiotta delle chance.
Dopo un primo set praticamente perfetto e un buco nel cuore del secondo, Pliskova non riesce infatti a sfruttare un vantaggio di 5-3 e nemmeno a muovere ulteriormente il punteggio con il traguardo in bella vista. “Ash” sigilla il successo sotto il tetto di Stoccarda con un altalentante 1-6 6-2 7-5 e si accomoda in semifinale accanto a Elina Svitolina.
“Madame Monfils” recupera un set di svantaggio, ma soprattutto un ritardo di 2-5 nel secondo set. Manco a dirlo con un parzialone di 5-0. Contro la campionessa in carica Petra Kvitova – che si ritrova evidentemente a corto di energie fisiche e mentali dopo le chance a disposizione – il 6-7(5) 7-5 6-2 che matura dopo quasi tre ore di gioco è praticamente una conseguenza logica.
Nella parte bassa di tabellone non tradisce le aspettative Simona Halep, che si sbarazza di Ekaterina Alexandrova con un secco 6-1 6-4, decisamente meno facile la serata di Aryna Sabalenka, costretta parallelamente da Anett Kontaveit a un pericoloso terzo set.
Tra le due sarà il quarto confronto diretto nel circuito maggiore: di 3-1 il bilancio in favore della numero due del mondo. Sulla terra di Istanbul saranno invece Elise Mertens e Veronika Kudermetova (da un lato) insieme a Marta Kostyuk e Sorana Cirstea (dall’altro) a contendersi la corona.
Belgrado, si ferma ai quarti Mager. Djokovic sfiderà Karatsev
Nessuna sorpresa nel match che chiude il programma a Belgrado. Dopo i successi di Matteo Berrettini, Novak Djokovic e Taro Daniel, evidentemente il prossimo avversario del numero uno italiano, Aslan Karatsev si sbarazza piuttosto facilmente di Gianluca Mager.
Poche le chance a disposizione del tennista azzurro (che riesce a raccogliere solamente sette punti in risposta nella frazione inaugurale) come nella logica delle cose con un pacchetto di soluzioni a disposizione decisamente meno ampio.
Il russo si impone con un rocciosissimo 6-3 6-4 e raggiunge quanto meno in semifinale – la terza in stagione su sei tornei disputati – il numero uno del mondo. Photo Credit: Getty Images