Sara Errani festeggia la vittoria numero 280 sulla terra rossa in carriera. La numero 91 del mondo raggiunge i 253 successi contro una top 100 in un main draw WTA grazie al 64 64 su Zarina Diyas al debutto a Rabat. Per centrare il primo quarto di finale WTA in stagione, sfiderà Johanna Larsson che ha sconfitto sei volte in sette confronti diretti, anche se ha perso il più recente l'anno scorso a Bogotà.
Dopo uno scambio di break e controbreak, Errani usa il dritto carico e sfrutta l'ampiezza del campo per far correre l'avversaria e cancellare una palla break nel quarto game. Ma rimanda solo l'allungo sul 3-1 della kazaka che però subisce l'immediato controbreak.
La completezza di Errani, la maggiore capacità di sfruttare le diagonali, di gestire angoli e traiettorie per togliere Diyas dalla comfort zone permette all'azzurra di firmare un terzo break per il 5-4e disegnare un perfetto passante stretto in diagonale per chiudere il primo set.
Errani, che finirà per vincere la 18ma partita su 19 dopo aver conquistato il primo set quest'anno, illumina l'avvio del secondo con una splendida palla corta mascherata di dritto nel terzo gioco. E' il segno della fiducia della numero 2 d'Italia nel proprio tennis.
I due break di fila nei primi due game di risposta non bastano a staccare Diyas, che le toglie due volte il servizio nei primi tre turni di battuta. Ma l'allungo sul 4-3 diventa decisivo. L'azzurra insiste, sul primo match point, con il toppone carichissimo contro il rovescio di Diyas prima di accorciare con una palla velenosa e costringerla all'errore in lunghezza in avanzamento.
Oltre alla testa di serie numero 6, che incassa la 16ma sconfitta in 25 partite sul rosso nel circuito maggiore esce anche la terza favorita del tabellone, Petra Martic, battuta 36 62 64 da Kirsten Flipkens. La belga, sempre più continua nell'attaccare il rovescio della croata, completa la sesta rimonta della stagione e il settimo successo su otto partite al terzo set quest'anno.
Il J&T Banka Prague Open perde la sua protagonista più attesa. Karolina Pliskova, testa di serie numero 1 e leader per numero di ace in stagione, dopo il titolo a Stoccarda ha dato forfait per un infortunio alla coscia destra.
Karolina si evita così il debutto contro la gemella Krystina, sempre particolarmente difficile emotivamente per l'ex numero 1 del mondo. Krystina affronterà per la seconda volta in carriera Aliaksandra Sasnovich, promossa come testa di serie numero 9, che ha vinto l'unico precedente.
La lucky loser Tamara Korpatsch, ripescata nel main draw, ha vinto otto dei dieci game lottati e ha eliminato 62 75 Oceane Dodin, particolarmente incostante al servizio da sinistra e zavorrata da undici doppi falli. Samantha Stosur ha interrotto una serie di quattro sconfitte consecutive.
Finalista nel 2016 l'australiana, la più anziana in tabellone, ha raggiunto il quarto successo in stagione grazie al ritiro della quarta testa di serie, Daria Gavrilova. Al debutto a Praga, l'australiana che aveva vinto nettamente il derby di inizio stagione a Sydney, si è ritirata per un infortunio al piede destro nel primo game del terzo set, sul punteggio di 6-4 3-6.
La finalista del Roland Garros 2010 ha controllato il primo set e arginato il rientro di Gavrilova, che ha accorciato da 1-5 a 3-5. Nel secondo, Stosur ha mancato chances per salire 3-0 e la numero 24 del mondo ha messo varietà e tenacia al servizio di un obiettivo di rimonta.
Ma ha aperto il terzo set con due doppi falli e l'infortunio mentre cercava di allungarsi su un rovescio. Stosur, che aveva vinto l'unico precedente confronto sul rosso, nella finale di Srasburgo dell'anno scorso, completa la 136ma vittoria in un main draw WTA su questa superficie e il primo successo stagionale contro una top 30.
Al prossimo turno affronterà Denisa Allertova, che non gioca un match sul rosso da oltre nove mesi, o Patty Schnyder. Carina Witthoeft, numero 56 del mondo, è l'avversaria con la miglior classifica che Natalia Vikhlyantseva abbia sconfitto quest'anno.
La russa, nel primo confronto diretto, ha firmato sette break e conquistato il 72% di punti in risposta contro la seconda, molto sopra la media stagionale, per completare il 64 64 che la proietta al secondo turno contro Tereza Smitkova o Petra Kvitova (2-0 i precedenti per la testa di serie numero 2, che non ha ceduto nemmeno un set ma ha perso le ultime due partite contro avversarie fuori dalla top 200).
Katerina Siniakova ha sconfitto Andrea Petkovic per la seconda volta in due confronti diretti. Dopo il successo al tiebreak del terzo a Birmingham tre anni fa, la ceca ha chiuso 62 76 salvando due set point nel secondo parziale e raggiungendo così le 80 vittorie sul rosso a tutti i livelli.
Siniakova, che ha festeggiato la settima vittoria in dieci partite a Praga, dove si è spinta in semifinale nel 2015 e nei quarti l'anno scorso, cercherà il primo successo in carriera contro la russa Ekaterina Alexandrova che l'ha eliminata al primo turno al Roland Garros nel 2017.
Avanza anche Anna Karolina Schmiedlova che si prende molto a freddo la rivincita su Heather Watson dopo aver perso l'unico precedente sempre a Praga quattro anni fa. La britannica, prima top 80 battuta dalla ceca quest'anno, allunga a sette la striscia di sconfitte consecutive.