Google News WTA SAN PIETROBURGO - Kristina Mladenovic coglie il primo successo sul circuito maggiore
by VALERIO CARRIERO | LETTURE 4948
Va a Kristina Mladenovic il titolo del Wta di San Pietroburgo al termine di una finale che ha rischiato di scivolar via dopo aver dominato in lungo e in largo: Yulia Putintseva viene infatti sconfitta solamente per 6-2 6-7(3) 6-4 dopo esser stata sotto per 6-2 5-2.
Si tratta della prima affermazione sul circuito maggiore per la tennista francese, finalmente a bersaglio dopo tre finali perse tra 2015 e 2016. 'Kiki' completa così una stupenda settimana in cui ha messo in riga in appena 55 minuti la finalista degli Australian Open Venus Williams (seppur acciaccata) e la campionessa uscente Roberta Vinci.
Sono servite due ore e mezza di battaglia per aver ragione sulla kazaka, vicina all'ennesima rimonta del suo torneo (dopo aver ripreso Kuznetsova dal 5-3 e Cibulkova da 4-2 sempre al terzo set) in un match che non sembrava poter regalare sorprese.
Nonostante un interminabile primo turno di servizio della Mladenovic (18 punti e 2 palle break cancellate) la finale è filata via lascia per la transalpina sino al 5-2 del secondo parziale: qui Kiki crolla mentalmente, la Putintseva salta nell'incontro con la sua solita ostinazione e capovolge lo score, procurandosi anche l'opportunità sul 6-5 con la battuta a disposizione.
La Mladenovic reagisce e impatta al tie-break ma non basta: con un pesante 7-3 viene catapultata al terzo. Nella frazione decisiva, però, la numero 51 al mondo alza nuovamente i giri del motore e stacca, per l'ennesima volta, l'avversaria sino al 5-1.
Il fatidico "game, set and match" appare tuttavia stregato: la Putintseva non ci sta, annulla tre match point con altrettanti vincenti (uno dei quali con uno strepitoso passante) sul 5-2 e si riporta in scia sino al 5-4, costringendo la francese a servire nuovamente per il match.
Ma questa volta non c'è scampo: c'è tempo per la risposta vincente sul quarto match ball, ma il quinto è quello buono. La Mladenovic archivia la pratica con un chirurgico dritto anomalo e compie un balzo di 20 posizioni nel ranking, riportandosi a ridosso dei primi 30 e avvicinando il suo best ranking di 27.
