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Una partita lunghissima e di grande intensità. Stefanos Tsitsipas-Andy Murray si sono dati battaglia nel secondo turno di Wimbledon dove ha visto l’ellenico battere il britannico dopo una lunga maratona terminata al quinto set.
Il greco, in conferenza stampa, ha parlato di sentirsi stanco a causa di tutto questo tempo passato in campo "Sono un po' stanco.
Non è stato facile, soprattutto quando si gioca contro Andy Murray. È un uomo da maratona, gli piace fare le cose a lungo. Gli piace stare in campo per ore e ore. Anche questo fa parte della sua forza come tennista.
Ha l'abilità e la capacità di rimanere in campo per molto tempo, facendo leva sul fisico. Oggi è stato così. I due set sono stati davvero lunghi. Ricordo che a un certo punto del quinto pensavo che sembrava che avremmo giocato all'infinito".
Su come giocare contro due vincitori Slam "Questo è anche il motivo per cui sto facendo la preseason, in modo da poter affrontare queste partite se dovessero accadere. Sono pronto a tutto. Purtroppo non posso programmare quanto tempo voglio giocare.
A volte devo solo accettare ciò che arriva dall'altra parte della rete. Non credo di aver mai disputato due partite di cinque set di fila. Non ricordo un evento simile in passato nei primi due turni di un Grande Slam. Credo che ci sia una prima volta per tutto".
Tra varie specialità e prime sensazioni al torneo
Sulle partite di singolare, doppio e doppio misto "Il misto non si farà più. Grazie a Dio, preferisco vivere (ride). Non mi è mai passato per la testa di partecipare a tutte e tre le categorie in un unico evento.
Ma la vedo anche dal lato positivo. Si ama così tanto il tennis che si vuole partecipare a questi Slam il più a lungo possibile. Idealmente, nel sorteggio del singolare si vuole essere presenti e completare le due settimane.
Ma se la si guarda dal punto di vista del divertimento, si ama il tennis e si vuole sfidare se stessi in singolare, in doppio e in doppio misto. Personalmente mi piace il doppio misto". Sulla sua esperienza acquisita in questi due giorni di partite davanti al pubblico avversario "Ho giocato molto tennis in questi quattro giorni, molti set.
Alcuni di più nel doppio. Sono un giocatore che trova il suo ritmo con i set, con molti punti giocati e un gioco ripetitivo. Sono contento di essere rimasto forte in queste sfide difficili che Dominic e Andy mi hanno presentato".