E il terzo giorno Matteo Berrettini vinse. In un derby infinito, durato nel complessivo tre giorni, è l’ex numero uno d’Italia a conquistare il match di primo turno contro Lorenzo Sonego e accedere al secondo turno.
Si è ripartiti sul 2-1, 1-1 e a freddo i due giocatori faticano a ritrovarsi. Il primo a offrire palla break è proprio il finalista di Wimbledon, ma a suo modo, con il servizio, annulla tutto e si rimette in carreggiata.
Chi trova difficoltà invece è il torinese, che fatica a trovare il ritmo. Nulla può sul servizio di Berrettini, ma anche i restanti colpi vengono meno, avventandosi a volte in soluzioni non congeniali per il momento.
Sul 2-2, quindi, è Berrettini a procurarsi il break che lo porta in un vantaggio scritto. Nel momento in cui va a servire, Berrettini porta Sonego a palla break, annullata sempre ad un servizio che in questo terzo giorno non è mancato. Al secondo match point l'ex numero uno d'Italia non sbaglia: il set finale, il quarto, si chiude con il 6-3.
A proposito di recuperi, esce sconfitto al primo turno Matteo Arnaldi: al ritorno in campo, vince Roberto Carballes Baena, con il risultato finale di 6-7, 6-3, 6-4, 6-4. Per un giocatore meno esperto come il giovane azzurro, i continui rimandi sono stati fatali nell’economia di un match che si è messo sempre di più a parlare spagnolo.
La vittoria di Musetti
I pronostici dicevano che Lorenzo Musetti era favorito contro Jaume Munar. Il tennista azzurro ha rispettato le premesse: battuto al secondo turno lo spagnolo con il risultato di 6-4, 6-3, 6-1. Il numero due azzurro inizia giocando a filo con il suo avversario: il primo parziale è deciso da un solo game di servizio, il settimo, dove il toscano si porta sul servizio dell’avversario sul 15-40, riuscendo a convertire la palla break subito.
L’equilibrio è ancora più precario nel secondo set, dove il servizio mette in discussione qualche game in più, con solo lo strappo finale da parte di Musetti, che conquista un parziale di quattro game consecutivi.
Nessun problema, invece, nel terzo, solo una formale chiusura di un match che è stato dominato, nel gioco e nel risultato. Al terzo turno, affronterà il semifinalista di Wimbledon Hubert Hurkacz. Photo credits: Imago