Google News Us Open - Colpo di scena: Medvedev beffa Alcaraz e si regala la finale con Djokovic
by LUCA FERRANTE
Agli Us Open sembrava una finale già scritta, così come a Wimbledon, ma più di qualcuno non aveva fatto bene i conti con Daniil Medvedev. Il tennista russo non voleva assolutamente perdere per la terza volta in una stagione da Carlos Alcaraz e, grazie a una partita tatticamente incredibile, si è regalato la possibilità di eliminare il campione in carica e numero uno del mondo, nonché di poter giocare la prestigiosa finale a New York domenica contro Novak Djokovic.
Primo set equilibrato: il nativo di Mosca non è partito benissimo concedendo due chances di break all'avversario e commettendo diversi doppi falli nei primi turni di servizio (addirittura 7); l'iberico ha provato a imporre il suo gioco ma si è trovato in molti scambi a doversi difendere restando dietro la linea di fondo campo.
Senza particolari problemi il match è terminato al tie-break, nel quale il numero 3 del mondo è riuscito a dare la spallata decisiva e conquistare il parziale per 7-3. Nel secondo Medvedev non ha cambiato il suo piano tattico, anzi, lo ha reso più efficace.
Per il russo le prime opportunità di break dell'intera partita, ben sfruttate, che gli hanno consentito di salire sul 3-0. Alcaraz non ha superato in fretta le difficoltà e sul 4-1 ha perso nuovamente la battuta: il risultato è stato un netto 6-1.
Alcaraz reagisce, ma è la serata di Medvedev
Un già due volte campione Slam non poteva continuare a guardare la situazione e ha cercato di reagire nel terzo set, piuttosto cruciale per il giovane 20enne. Con un servizio migliore e una risposta più profonda, che gli ha permesso più volte di comandare gli scambi e prendere la via della rete, Carlitos ha trovato il modo di guadagnarsi il primo vantaggio con break sul 4-1 e di chiudere in suo favore il set (6-3).
Lo spettacolo si è fatto ancora più affascinante nel quarto parziale, nel quale entrambi sono stati in grado di esprimersi al meglio per provare a imporsi sull'altro. Medvedev ha annullato tre palle break nel terzo gioco, mentre Alcaraz ha ceduto in un game maratona (4-2).
A quel punto il russo si è immolato verso la vittoria, pur con qualche difficoltà creata - secondo lui - dal pubblico. Le diverse urla tra prima e seconda di servizio hanno distratto Daniil, che quasi non la combinava grossa coi 5 doppi falli nel game in cui ha servito per il match. Alla fine ha convertito il match point (6-3) e si è portato a casa la finale.