Us Open - Sinner supera le difficoltà, Wawrinka ko. Bronzetti cede sul più bello



by LUCA FERRANTE

Us Open - Sinner supera le difficoltà, Wawrinka ko. Bronzetti cede sul più bello
Us Open - Sinner supera le difficoltà, Wawrinka ko. Bronzetti cede sul più bello © Elsa/Getty Images

Jannik Sinner raggiunge gli ottavi di finale agli Us Open tra 'mille' difficoltà. Nonostante un calo fisico abbastanza preoccupante nel secondo set (poi concesso) e uno Stan Wawrinka ispirato per lunghi tratti, il tennista altoatesino supera il terzo scoglio a New York e giocherà nuovamente nella seconda settimana di uno Slam.

L'inizio del match è decisamente equilibrato, con lo svizzero ad avere la prima opportunità di break seppur non sfruttata. Nel sesto gioco l'azzurro sale in cattedra e, cogliendo qualche errore di troppo del 38enne (fra cui un doppio fallo), ottene il primo importante vantaggio della partita.

Il nativo di San Candido controlla le operazioni e conquista 6-3 il parziale. Nel secondo la sfida cambia improvvisamente: Sinner, nel turno di servizio inaugurale, incappa in un brutto passaggio a vuoto e cede il break allo svizzero dopo ben sei chances.

Dallo 0-2 l'italiano comincia a perdere lucidità, commettere diversi errori non da lui (indistintamente, dai colpi da fondo campo a quelli nei pressi della rete) e ad avere problemi enormi di continuità alla battuta.

Wawrinka al contrario alza ulteriormente l'asticella del suo gioco e da fondo diventa praticamente un muro, capace di difendersi da ogni attacco e di giocare profondissimo vicino alle righe. Sotto 4-1 il numero 6 del mondo fatica nel movimento del servizio, così tanto da compiere tre doppi falli ma salvarsi ai vantaggi per sbloccare nuovamente il suo punteggio.

La situazione non migliora e sul 5-2 il talentuoso 22enne si arrende e lascia definitivamente il set a Stan (6-2).

Sinner© Elsa/Getty Images

Nel terzo gli acciacchi fisici di Sinner sembrano pian piano rientrare.

Lo svizzero comincia a sbagliare qualcosa e sull'1-1 si ritrova sotto 0-40: alla seconda opportunità non può che concedere il servizio e inseguire nel risultato. Avanti 3-1, l'altoatesino spreca tre palle break per poter mettere in ghiaccio il parziale; poco dopo un mai domo Wawrinka si riavvicina e riesce a ottenere il contro-break (4-4).

L'azzurro è però concentrato e piuttosto sicuro di sé a livello mentale. Nel gioco successivo reagisce e toglie la battuta all'avversario, garantendosi la possibilità di servire per il terzo set.

Il giocatore di San Candido non trema e si riporta anche visibilmente a condurre (6-4). Nel quarto è Stan ad avvertire la stanchezza dopo circa 2 ore e mezza di grande intensità: Sinner se ne accorge e brekka a zero nel gioco iniziale.

Il vantaggio consente al numero 6 del tabellone di giocare più sciolto e tranquillo, difendendo molto bene il break senza dare chances di rimonta al rivale. Jannik dilaga e alla fine si prende il set per 6-2, avanzando nuovamente al quarto turno a New York.

Bronzetti, che peccato

Praticamente in contemporanea, un'altalena di emozioni anche sul campo 5 tra l'altra azzurra Lucia Bronzetti e Zheng Qinwn. Nel primo set l'italiana si porta avanti di un break ma spreca tutto nel gioco successivo, commettendo 4 doppi falli quasi tutti di fila.

A quel punto la cinese prende fiducia e dal 2-2 domina fino a conquistare il parziale per 6-3. La 24enne è però in partita e ha voglia di lottare, dimostrandolo nel secondo. Sul 3-3, al termine di un game lunghissimo, Zheng strappa il servizio e sembra dirigersi verso la vittoria.

Proprio in quel momento la reazione della nativa di Rimini è incredibile: Bronzetti recupera subito il break e toglie a zero la battuta alla rivale sul 5-4, allungando di fatto la gara. Nel terzo decisivo le due si danno grande battaglia ma è la 20enne a dimostrare di essere più forte: sotto 2-4, la cinese si rende autrice di una rimonta pazzesca e vince 6-4.

Resta il grande torneo disputato da Lucia Bronzetti, che non si era mai spinta al terzo round di uno Slam. In campo maschile Andrey Rublev si qualifica agli ottavi battendo in quattro set il francese Arthur Rinderknech. Dopo aver perso il primo, il russo reagisce e ribalta completamente il punteggio chiudendo 3-6, 6-3, 6-1, 7-5.

Tra le donne è Jessica Pegula, numero 3 del tabellone, a spuntarla sull'ucraina Elina Svitolina dopo una bella ed entusiasmante lotta (6-4, 4-6, 6-2).

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