Troppo brutta per essere vera la prestazione che ha impedito a Lorenzo Musetti di proseguire il suo cammino agli US Open. Una sconfitta che sarà dura da digerire per le modalità in cui è maturata. L'azzurro non ha trovato le risposte che cercava nei momenti più delicati di una partita iniziata male e terminata malissimo.
Titouan Droguet, attuale numero 171 del ranking, ha avuto il merito di non mollare mai e di lottare come se non ci fosse un domani su ogni punto. Il francese ha sconfitto Musetti con il punteggio finale di 6-3, 0-6, ( 5) 6-7, 6-3, 6-2.
Entrambi hanno analizzato con attenzione quello che accadeva dall’altra parte della rete fino al fatidico 3-4: Musetti ha azzardato un difficile slice sulla palla break offerta al francese. La musica ha variato registro nel secondo set, perché l’italiano ha messo le cose in chiaro con un magnifico rovescio lungolinea.
Musetti non ha lasciato nemmeno un game all’avversario.
US Open - Droguet elimina Museti. KO Rune
La terza frazione di gioco ha restituito al match una versione troppo fallosa di Musetti, che ha inaugurato il parziale perdendo il servizio.
Il contro break è arrivato nel sesto gioco con un altro discreto passante. Il 21enne si è salvato sul 4-4 e ha risposto colpo su colpo durante il tie-break. Droguet ha commesso due gravi errori con il dritto e con il rovescio e compromesso il set con due pesanti mini-break.
Musetti e Droguet hanno fatto fatica al servizio all’inizio del quarto parziale. A fare il primo passo in avanti ci ha pensato l’italiano, che ha siglato a zero il break nel quinto game. La luce si è inaspettatamente spenta di nuovo sul più bello.
Musetti ha perso quattro giochi di fila giocando con fretta e compiendo un cospicuo numero di gratuiti con entrambi i fondamentali. Musetti, piuttosto nervoso, non ha interrotto l'emorragia di game persi e con un doppio fallo consegnato il break al francese nel set decisivo.
Droguet non si è fermato e ha conquistato il definitivo doppio vantaggio. Uno dei due favoriti per raggiungere le semifinali nella parte di tabellone di Novak Djokovic è già stato eliminato. Si tratta di Holger Rune, attuale numero 4 ATP. Roberto Carballes Baena ha approfittato delle precarie condizioni fisiche in cui versava il danese e ha vinto una delle partite più importanti della sua carriera imponendosi con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-3, 6-2.
Proprio quando è riuscito a pareggiare i conti, Rune ha richiesto l’intervento del fisioterapista in apertura di terzo set per un problema alla gamba sinistra. Il nativo di Gentofte ha iniziato a ripetere gli stesse errori fatti nel primo e ha permesso allo spagnolo di gestire senza patemi il resto dell’incontro.
Si è invece salvato Casper Ruud. Il finalista della scorsa edizione degli US Open non ha giocato una delle migliori partite, ma ha comunque trovato il modo di battere il qualificato Emilio Nava in quattro set. Il norvegese, in svantaggio nel primo parziale, si è rifugiato nel tie-break e ha fatto valere la maggiore esperienza.
L’americano ha reagito nel secondo set; una reazione diventata debole a partire dalla parte centrale del terzo. Ruud, avanti 2-1, ha sprecato la possibilità di chiudere i conti al servizio e ha rimesso improvvisamente in gara Nava.
Il secondo tie-break di giornata ha premiato ancora la solidità di Ruud. Il match tra Dominic Thiem e Alexander Bublik, almeno sulla carta, avrebbe potuto regalare spettacolo. Così non è stato, perché il kazako ha deciso di complicarsi la vita da solo sin dalle prime battute.
Bublik ha subito regalato il break a Thiem servendo male dal basso. Sotto di un set, la testa di serie numero 25 ha staccato la spina e raccolto solo due game nel secondo parziale. Un doppio fallo - Bublik ne ha colpiti 17 in tutto - ha infine spianato la strada all’austriaco.
Thiem non vinceva una partita a livello Slam dagli Australian Open 2021.
US Open - Tutto facile per Swiatek. Fuori Cocciaretto
Niente da fare per una discontinuità e distratta Elisabetta Cocciaretto. La tennista italiana ha perso con il punteggio di 2-6, 5-7 contro la numero 145 del mondo Kaja Juvan.
L’azzurra si è portata in vantaggio strappando la battuta alla slovena in maniera immediata. Sul 2-1, però, il dritto ha iniziato a vacillare. Sarà proprio questo il colpo con cui Cocciaretto consegnerà due volte di fila il servizio a Juvan.
L’occasione si è rivelata più ghiotta nel secondo parziale: la tennista di Ancona, già sopra di un break, ha gettato alle ortiche la palla del 4-1. Due doppi falli hanno condannato Cocciaretto a subire la stessa punizione del primo set.
Sul 5-6, l’italiana ha offerto un match point; match point che Juvan ha trasformato colpendo un’ottima risposta e chiudendo a rete il punto. Nessun problema all’esordio per Iga Swiatek, che ha sconfitto Rebecca Peterson con un sonoro 6-0, 6–1.
La polacca è andata in difficoltà solo a inizio secondo set, quando ha dovuto rimontare da 0-40 nel game inaugurale. Dopo essersi salvata, la numero uno WTA ha ottenuto il break sul 2-1 comandando con il rovescio e spostando l’avversaria da una parte all’altra del campo.
Tutto facile anche per Victoria Azarenka e Belinda Bencic, che hanno liquidato in due set rispettivamente Fiona Ferro e Kamilla Rakhimova. La prima grande sorpresa del torneo femminile è stata firmata da Rebeka Masarova, capace di eliminare la testa di serie numero otto Maria Sakkari.
La greca si era fortemente lamentata in conferenza stampa per la scarsa funzionalità delle nuove palline e, quest’oggi, non è mai risuscita a esprimere un alto livello di gioco.