Us Open - Italia, 4 vittorie e 6 sconfitte. Ok Berrettini e Sinner, impresa Seppi



by   |  LETTURE 2298

Us Open - Italia, 4 vittorie e 6 sconfitte. Ok Berrettini e Sinner, impresa Seppi
Us Open - Italia, 4 vittorie e 6 sconfitte. Ok Berrettini e Sinner, impresa Seppi

Alla prima 'uscita' sul cemento di Flushing Meadows, Matteo Berrettini fa quello che deve. Ovverosia vincere. Reduce dalla cattiva trasferta sul blu di Cincinnati, il numero uno del blocco Italia riesce in qualche modo a non complicarsi la vita contro Jeremy Chardy.

Giocatore che aveva battuto a Marsiglia nel 2019 con un doppio 7-6. Il tennista romano in realtà rispetta le tradizioni e allunga la serie di tie break vincenti a quattro. A fare poi la differenza nel corso del terzo set è un break sul 2-2.

Berrettini, che non ha bisogno di cancellare palle set, supera quindi il taglio del primo turno a New York per la quarta volta in carriera e rinnova la sfida alla Francia. Ad attenderlo al secondo turno ci sarà infatti Corentint Moutet, giustiziere di Stefano Travaglia.

Dopo un filotto di sei sconfitte consecutive, Lorenzo Musetti ritorna a vincere un match nel circuito maggiore. Il talentino azzurro, che accatasta la stragrande maggioranza delle problematiche nel corso della prima frazione contro Emilio Nava, trova infatti una certa brillantezza da fondocampo e con un rocciosissimo 6-7(4) 6-4 6-1 6-3 si assicura quanto meno la sfida con Federico Coria al secondo turno.

Con il peso di trentasette primavere sulle spalle (e alla sessantacinquesima presenza consecutiva nel tabellone di uno Slam) Andrea Seppi aggiunge invece una pagina al libro dei record. Il tennista altoatesino, che rimedia a una falsa partenza e che non riesce ad avere chance concrete nel corso del quarto, sopravvive a un tie break da ventotto punti con Marton Fucsovics nel deciding set.

Emblematico alla soglia delle quattro ore di gioco il 2-6 7-5 6-4 2-6 7-6(14) finale. Match point annullati? Cinque. Il jeu decisif si rivela invece fatale per Gianluca Mager e Fabio Fognini. Il primo – bravo a riequilibrare uno svantaggio di due set a uno contro Jordan Thompson – risulta incredibilmente impreciso nel rush finale, il secondo dilapida invece un vantaggio di 6-2 6-3 e addirittura non approfitta di una situazione di 4-1 nel quinto.

Passa Vasek Pospisil, che risponde ai problemi con un rocciosissimo 6-1 6-3 7-6(4) e che raggiunge così Ilya Ivashka. Buona la prima per Jannik Sinner, che contro Marcell Purcell lascia per strada il terzo set. La wild card australiana – che si avventura con una certa continuità nei pressi della rete nel tentativo di limitare il numero degli scambi prolungati – riesce a mettere pressione dopo una partenza negativa.

Poco male per il talentino azzurro, che domina il quarto e che si affaccia sul 6-2 6-4 4-6 6-2 dopo due ore e trenta di gioco. Niente derby con Marco Cecchinato, battuto parallelamente in quattro set dal giovanissimo statunitense Zachary Svajda.

Da registrare anche la sconfitta, con recriminazioni, di Lorenzo Sonego contro Oscar Otte. L’azzurro non sfrutta di fatto un mega-vantaggio di 4-0 nel corso del quarto set e non trova neanche armi sufficientemente valide per sfangarla al tie break.

Il terzo del match. Finisce 6-7(8) 7-5 7-6(4) 7-6(1). Nella parte iniziale di giornata anche il successo di Kei Nishikori ai danni di Salvatore Caruso, in qualche modo bravo a prolungare la partita al quarto dopo una partenza decisamente negativa. Photo Credit: Getty Images

Us Open Vasek Pospisil

Billie Jean King elogia Coco Gauff dopo gli Us Open: "Esempio di giustizia sociale"

Rafael Nadal: "Non ho mandato messaggi a Djokovic dopo gli Us Open. Sugli Slam..."

Roddick: "Coco Gauff mi ha impressionato, la sua vittoria agli US Open è poetica"

Coco Gauff: "Vincere gli Us Open è stata più una gioia che un sollievo"

Dalla vittoria contro Ruud al match con Alcaraz agli Us Open: parla Matteo Arnaldi

L'ennesimo primato di Novak Djokovic dopo il successo agli Us Open