Challenger e Futures - Alessandro Giannessi eliminato ai quarti in Cile
by SIMONE BRUGNOLI | LETTURE 1060
1) Nel Challenger di Santiago del Cile il migliore degli azzurri è stato Alessandro Giannessi, sesto favorito del seeding, che ha raggiunto i quarti di finale prima di cedere al brasiliano Thomaz Bellucci con il risultato di 3-6 6-4 6-4 in due ore e quarantadue minuti di battaglia. Dopo un primo set ai limiti della perfezione, il tennista spezzino ha subito il ritorno dell’avversario, che ha fatto valere il suo maggior cinismo nel secondo e nel terzo parziale. Ottavi fatali a Gian Marco Moroni, estromesso dalla seconda testa di serie Hugo Dellien grazie allo score di 7-6(4) 6-2 in un’ora e trentotto di partita.
2) A Sharm el-Sheikh (Egitto) Giorgio Ricca ha staccato il pass per i quarti, dove si è arreso allo svizzero Moundir per 7-5 6-3 quasi allo scoccare dell’ora e mezza di gioco. L’esponente nostrano ha pagato a caro prezzo l’impresa realizzata al secondo turno contro il ceco Vrbensky, numero 5 del tabellone, piegato 7-5 3-6 6-3 dopo oltre due ore. Il 24enne di Monselice ha comunque dato prova di aver effettuato progressi notevoli dal punto di vista sia tecnico che mentale.
3) A Tolosa (Francia) ci si aspettava qualcosa in più da Liam Caruana, obbligato ad incassare la rimonta di Baltensperger già al secondo round. Il tennista italo-americano ha gettato al vento un ottimo primo set finendo per commettere troppi errori gratuiti nella seconda metà dell’incontro. Il 4-6 6-2 7-5 conclusivo fotografa la discontinuità di Caruana, incapace di sfruttare una zona di tabellone priva di grosse insidie almeno fino alla semifinale.
4) A Sharm el-Sheikh (Egitto) qualche rimpianto per Federica Bilardo eliminata ai quarti dalla finlandese Orpana, brava a dilagare nella seconda frazione dopo un primo set molto equilibrato. L’azzurra conserva qualche recriminazione per l’andamento del tiebreak, dove ha racimolato un solo punto a causa di una partenza davvero orribile. Orpana non si è lasciata sfuggire la chance archiviando la pratica sul 7-6(1) 6-2 in 80 minuti.
5) Ad Amiens (Francia) rimonta beffarda quella subita da Angelica Moratelli nei quarti, anche se bisogna evidenziare i meriti della spagnola Masarova che ha innalzato in maniera esponenziale il suo livello. La terza favorita del seeding ha alzato bandiera bianca per 4-6 6-4 6-2, dando l’impressione di essere calata fisicamente proprio nel momento clou.
6) A Irapuato (Messico) non va oltre il secondo turno una spenta Martina Trevisan, menomata anche da alcuni problemi fisici che l’hanno costretta al ritiro dinnanzi all’indiana Thandi quando era sotto 1-4 nel set decisivo. La testa di serie numero 4 non aveva brillato particolarmente nemmeno all’esordio, testimoniando uno stato di forma lontano dal 100% e palesando la necessità di riposare in vista della fase calda della stagione.