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C’è grande curiosità nel vedere all’opera Holger Rune in vista dell’imminente inizio del Roland Garros. Il giovane tennista danese è reduce da un’ottima finale disputata agli Internazionali d’Italia ed ora non vede l’ora di scendere in campo a Parigi per provare ad alzare ancor di più l’asticella rispetto alla passata stagione quando raggiunse i quarti di finale venendo poi sconfitto da Casper Ruud in quattro set.
Holger Rune, in un’intervista che ha rilasciato ad Eurosport con l’ex tennista Alex Corretja ha parlato così del suo debutto nell’edizione 2023 del Roland Garros "Sono molto felice ed emozionato di tornare in uno dei miei tornei preferiti dell'anno” -debutta Rune nell’intervista- “È stato un grande tour sulla terra battuta, con buone partite.
Mi sento in buona forma e non vedo l'ora di partecipare. Questa parte della stagione è una delle mie preferite e cercherò di giocare il mio miglior tennis qui. Tutto quello che ho fatto durante la stagione sulla terra battuta è stato per prepararmi al meglio per questo torneo.
Spero di poter giocare il mio miglior tennis qui”.
Rune sta facendo decisamente bene su terra rossa
Holger Rune in effetti può ritenersi soddisfatto fin qui del suo percorso su terra rossa visto che, oltre alla finale poi persa contro Daniil Medvedev a Roma, è arrivato anche all’ultimo atto del Monte Carlo Masters (sconfitto da un altro russo ovvero Andrej Rublev).
Inoltre lo scandinavo ha messo in bacheca a fine aprile il suo primo titolo sul rosso a Monaco di Baviera. Rune debutterà nel primo turno contro l’americano Eubanks. In un potenziale ottavo di finale potrebbe affrontare Fritz mentre in un potenziale quarto potrebbe esserci il rematch contro Ruud.
Fin qui il 20enne, nonostante la sua giovane età. ha messo in bacheca quattro titoli Atp di cui uno nel 1000 di Bercy vinto contro Novak Djokovic. Inoltre, in classifica, ha raggiunto la posizione numero 6 del ranking mondiale e punta a salire ancor di più questa classifica.
