Roland Garros - Musetti crolla dopo due set da urlo. Djokovic ai quarti
by PERRI GIORGIO | LETTURE 3550
Per la quinta volta in carriera, Novak Djokovic recupera due set di svantaggio e vince. L'ultima volta, sul verde di Church Road nel 2015, aveva cancellato un doppio 7-6 a Kevin Anderson. Di dover rimediare invece a una situazione del genere a Parigi gli era capitato nel 2012 contro Andreas Seppi.
Sul Philippe Chatrier, a distanza di nove anni, il campionissimo serbo rimonta Lorenzo Musetti dopo due tie break complicatissimi. Il talentino azzurro, che si ritrova totalmente a corto di energie fisiche e mentali dopo uno sforzo enorme, fa però da presenza del tutto necessaria a cavallo tra il terzo e il quinto set.
Addirittura a causa delle difficoltà opta per il ritiro dopo quattro giochi. Il 6-7(7) 6-7(2) 6-1 6-0 4-0 che matura alla soglia delle tre ore e trenta di gioco è probabilmente il più brutale degli epiloghi.
Musetti, esordiente a livello Slam, lascia Parigi con buonissime sensazioni e con due set da superstar contro il numero uno. Per Djokovic sarà invece la quarantanovesima volta ai quarti di finale in un Major. Ad attenderlo ci sarà un altro azzurro: Matteo Berrettini.
Musetti 'divino' per due set
Musetti non si lascia intidimire dal palcoscenico e dal mostro che presenzia dal lato opposto della rete. Anzi. Non si lascia scalfire neanche da una situazione di 3-1 40-15 sponda Serbia. Il talentino azzurro, che tenta ovviamente di non concedere punti di riferimento da fondocampo e di variare il più possibile sulla diagonale sinistra, riesce in qualche modo a rientrare in carreggiata.
Il numero uno del gruppone condensa poi la stragrande maggioranza degli errori con la risposta di rovescio e trova scarsissima compagnia dalla prima di servizio. Manco a dirlo, ai piedi del tie break, ha bisogno di una soluzione larga di Musetti per affacciarsi sul 40-30.
Musetti ricompatta il punteggio in maniera perfetta e ancora una volta recupera una manciata di punti di svantaggio. Dal 4-1 Djokovic, il carrarino pesca in due casi il lungolinea con il rovescio e completa la mini-rimonta al termine di uno scambio rocambolesco..
'Muso' ritorna on serve sul 5-4 Djokovic, legge in maniera straordinaria una soluzione corta e approfitta di un errore piuttosto grossolano sul 5-5. Djokovic si affida allo schema servizio-dritto per cancellare il primo set point, ma si lascia travolgere dalla fretta quando ha la chance di rimette la testa avanti.
Il serbo, che opta ancora una volta per un piano tattico aggressivo, sul 7-7 non chiude però con il dritto nei pressi della rete. Il punto che consegna il 7-6 a Musetti è un capolavoro di tattica, impreziosito da uno splendido dritto dal centro.
Il talentino azzurro gioca un primo game da veterano e quando il punteggio dice '1-1' recupera uno svantaggio di 0-30. Djokovic, che non sente la palla e fatica a trovare un piano, sporca il taccuino con due errori grossolani (entrambi di rovescio) nel quarto game e si ritrova ancora una volta a ricoprire il ruolo della preda.
Il serbo, che tenta di alzare le traiettorie e di sfidare Musetti a spingere, recupera immediatamente il break di svantaggio e si salva sul 2-3 30-40 grazie al contributo del servizio. Musetti manca probabilmente di coraggio quando una seconda chance di break se la procura sul 4-3.
Il tie break si rivela allora la soluzione più democratica. Il talentino azzurro si affaccia sul 3-0 e soprattutto vince un rocambolesco quarto punto. Macchiato da una lasciata di Djokovic su un disperato tentativo di lob.
Nonostante un errore banale in uscita dal servizio sul 4-0, Musetti mantiene i nervi saldi e alla seconda opportunità utile irrobustisce il punteggio.
Musetti crolla e si ritira. Djokovic ai quarti
Le circostanze cambiano completamente.
Djokovic si desta del torpore accumulato nei primi due set, azzera gli errori non forzati dal progetto, ma soprattutto sfrutta in maniera perfetta il crollo di Musetti. A corto di energie fisiche e mentali dopo più di due ore al limite, ovviamente condizionato da un piccolo infortunio.
Il carrarino, che fatica a tenere la palla in campo e soprattutto a reggere il confronto fisico, vince dieci punti nel terzo set e cinque nel quarto. Peraltro a cavallo tra gli ultimi due game. Dopo una sosta ai box, probabilmente dettata dalla frustrazione, Musetti non trova ovviamente delle soluzioni, fa da presenza del tutto necessaria e dopo quattro giochi opta per il ritiro.
La prima esperienza Slam del talentino azzurro si chiude al quarto turno e nella peggiore delle maniere, sì, ma il tempo sarà galantuomo. Photo Credit: Getty Images