ROLAND GARROS - Nadal fa merenda con Gasquet e vola agli ottavi



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ROLAND GARROS - Nadal fa merenda con Gasquet e vola agli ottavi

 Dal nostro inviato a Parigi

2003, Challenger di St. Jean de Luz. Si affrontavano i due campioncini dell’anno 1986, uno doveva diventare addirittura il salvatore del tennis francese fermo ancora al successo di Noah al Roland Garros all’inizio degli anni ’80, l’altro era un promettente nipote d’arte (del calcio). Vinse il francese in un set, perché lo spagnolo si ritirò dopo aver subito il 6-2.

Da quel dì e prima di oggi, Rafael Nadal e Richard Gasquet si sono affrontati altre 15 volte, tutte sul circuito maggiore. Il francese, quello che doveva essere il messia, non ha mai vinto. Rafa sempre. Non fa eccezione la sfida odierna e, in effetti, perché mai avrebbe dovuto?

È obiettivamente difficile di parlare di una partita che, di fatto, non è mai iniziata proprio perché Gasquet non è mai stato avanti nel punteggio - neanche di un misero game – in nessuno dei tre set coi quali Rafa ha liquidato la pratica ed è volato agli ottavi di finale senza colpo ferire.

6-3 6-2 6-2 il punteggio al termine di due ore scarse monotematiche in cui Nadal ha sempre messo due break tra sé e il francese a inizio set. Gasquet riesce ad assottigliare il passivo soltanto nel primo set quando dal 5-0 riesce a risalire sul 5-3 ma niente più.

Un assolo a timbrare il secondo set, vinto per 6-2 ma con Gasquet che muove lo score soltanto dopo i primi quattro giochi siglati da Nadal, così come il terzo set che, peraltro, sarebbe stato bagel addirittura qualora Rafa avesse sfruttato una delle due palle break sul 4-0. Richard deve sudare venti punti per intascare il primo game, poi tiene un altro turno di battuta, prima di arrendersi a un nuovo 6-2.

Sarà Maximilian Marterer, il giustiziere di Shapovalov, la prossima vittima sul selciato maiorchino. Un altro mancino dopo Guido Pella.

               

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