Roger Federer esalta la Laver Cup: "È una delle migliori settimane dell'anno"

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Un piccolo bilancio della nuova edizione della manifestazione. Roger Federer ha esaltato la Laver Cup in una recente intervista rilasciata a Eurosport, spiegando l'importanza e il significato della competizione tenutasi quest'anno alla Rogers Arena di Vancouver.

Nel 2023 non c'è stata molta storia, con il team World che ha dominato il confronto e riconquistato il trofeo. Le prime parole del campione svizzero hanno riportato alla mente i ricordi della precedente edizione a Londra: "Dopo tutto quello che è stato detto e fatto, ci siamo divertiti tutti insieme.

È stato fantastico vedere tutti i giocatori e le loro squadre rilassarsi e affrontarsi. È stato fantastico" ha dichiarato. Poi ha aggiunto: "Segretamente mi piace essere al centro dell'attenzione, ma allo stesso tempo non ha più importanza.

Va bene come mi sento ora . Certo, mi manca vedere i volti felici delle persone che spero di aver potuto intrattenere. Il circuito è stato buono per me. Ne ho amato ogni momento ma ora sono felicemente in pensione" ha rivelato.

Roger Federer esalta la Laver Cup

Re Roger ha analizzato: "Per noi è molto importante passare di generazione in generazione. In eventi come questi, leggende del tennis come Jim Courier, Tim Henman e Todd Woodbrige si uniscono all'azione e sono coinvolti attivamente.

Cammini con loro nei corridoi, puoi parlare con loro. È fantastico riunire i migliori di ogni livello e generazione, soprattutto quando sei un giovane giocatore. Questo era il mio desiderio e l'obiettivo che la manifestazione avrebbe dovuto raggiungere.

L'opportunità che ogni atleta potesse imparare tanto dai suoi rivali quanto dal capitano. Guardando indietro, per me la Laver Cup è sempre stata senza dubbio una delle migliori settimane dell'anno" ha concluso Federer.

Roger non vede l'ora naturalmente di organizzare la nuova edizione in quel di Berlino, sperando di riunire i migliori tennisti nel mondo sia nel team Europe che in quello del Resto del mondo.