Roger Federer nostalgico: "Il tennis e la competizione mi mancano"

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Roger Federer è stato protagonista durante la prima giornata della Laver Cup al centro della Rogers Arena di Vancouver. Il campione svizzero ci ha tenuto a deliziare i fan con un'intervista, insieme a Jim Courier che gli ha posto alcune domande interessanti.

L'ex giocatore ha naturalmente ricordato il momento del suo ritiro dal tennis, proprio lo scorso anno durante questa manifestazione da lui ideata: "Mi sono ripromesso che non sarei mai stato un estraneo nel circuito, che sarei rimasto vicino al tennis una volta che mi fossi ritirato.

Non pretendo di essere sempre in viaggio, ma essere stato ad Halle, Wimbledon e ora qui mi rende molto felice" ha evidenziato. Il nativo di Basilea decisamente nostalgico in Canada: "Ho tanti amici sparsi per il mondo che mi mancano.

Ovviamente mi mancano il tennis e la competizione, soprattutto i momenti caldi delle grandi partite, l'atmosfera che si respira negli stadi più importanti del mondo. Senza dubbio, tornerei a fare tutto quello che ho fatto" ha assicurato l'ex numero uno del mondo.

Le parole di Roger Federer

Re Roger ha poi parlato di cosa ha fatto principalmente in questo anno: "Sono diventato un autista professionista e un uomo esperto in logistica" ha affermato scherzandoci su, riferendosi al suo coinvolgimento con la famiglia.

"Le ragazze sono adolescenti ed è impressionante vedere cosa sono diventate. È un momento difficile, ma sono tutte fasi e devi cercare di godertele" ha aggiunto. Poi ha rimarcato: "Ho trascorso un anno molto positivo, godendomi la famiglia e con molti impegni e progetti entusiasmanti attraverso la Fondazione e i miei sponsor".

Federer non ha inoltre escluso un'ipotesi da urlo per le prossime edizioni della Laver Cup, ovvero quella di diventare il capitano del team Europe: "Tutto quello che ricordo del mio addio a Londra sono cose positive". Tantissimi gli applausi per il vincitore di 20 titoli del Grande Slam durante la sua lunga carriera, che ha naturalmente ringraziato tutti gli spettatori presenti per la presenza e il grande affetto ricevuto.