Fritz torna a parlare del ritiro di Federer: "Un giorno che non dimenticherò mai"
by ANTONIO FRAPPOLA
Come accaduto al Masters 1000 di Cincinnati, Taylor Fritz è stato sorteggiato nello stesso quarto di finale di Novak Djokovic anche agli US Open. L’americano ha vissuto un primo set da incubo al Western & Southern Open; set in cui non è riuscito a raccogliere nemmeno un game.
Nella seconda frazione di gioco, le cose sono andate meglio. Fritz ha conquistato il break di vantaggio e trovato più continuità al servizio. Djokovic ha però ulteriormente alzato il livello nella parte finale del set e sorpreso due volte consecutive lo statunitense.
Fritz: "Non dimenticherò mai il giorno del ritiro di Federer"
“Ovviamente è tornato negli Stati Uniti dopo due anni. Vuole assolutamente mettersi alla prova a vincere i grandi tornei. La finale tra lui e Carlos Alcaraz a Cincinnati è stata pazzesca.
Avrei voluto giocare meglio la mia partita contro Novak. Ma sentivo che i suoi colpi stessere davvero funzionando. Ovviamente è lui il tennista da battere in queste settimane" , ha dichiarato Frtiz in conferenza stampa prima di dedicare un pensiero al connazionale John Isner, che disputerà il suo ultimo torneo agli US Open.
"Quando ho iniziato a giocare nel circuito Junior e successivamente in quello maggiore, John era 'il ragazzo' . È stato ai vertici del tennis americano da moltissimo tempo. Smpre super gentile con me e con tutti i nuovi ragazzi più giovani.
È triste sapere che si ritirerà" . Fritz parteciperà anche quest'anno alla Laver Cup per il Team World. L'americano ha ricordato lo scorsa edizione della manifestazione a squadre, resa speciale dall'ultimo match ufficiale di Roger Federer.
"Essere presente nel giorno del suo ritiro, poter parlare con lui, stringergli la mano: sono cose che non dimenticherò mai. Ovviamente vincere il torneo e poter festeggiare con tutta la squadra è stato speciale.
Avere un gruppo di ragazzi con cui poter festeggiare e divertirti rende le cose molto migliori. Credo sia stato uno dei momenti più belli della mia carriera tennistica, perché ho potuto festeggiare con un gruppo di amici cari" .