Roddick svela un aneddoto su Roger Federer: "Mi disse che gli ero entrato in testa"

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Corsi e ricorsi storici in Canada. Non c’è descrizione più azzeccata per descrivere il fiorente e sempre più promettente tennis americano, che dopo anni di vuoto nel circuito maschile, sta tornando a brillare grazie ai risultati positivi dei suoi tennisti più rappresentativi, Taylor Fritz, Tommy Paul su tutti a livello Atp, Jessica Pegula nel circuito Wta.

Dopo 15 anni infatti due tennisti americani sono riusciti a battere nella stessa settimana i due numeri uno al mondo: a Toronto Paul ha eliminato ai quarti di finale Carlos Alcaraz, mentre a Montreal Pegula si è assicurata la finale battendo in semifinale Iga Swiatek.

Gli ultimi due tennisti statunitensi capaci di compiere questa impresa erano stati Andy Roddick e Serena Williams quasi 800 settimane fa, quando avevano battuto rispettivamente l'allora numero uno Roger Federer e Justine Henin.

Lo stesso Roddick, parlando con Tennis Channel, ha ricordato il suo successo sul 20 volte campione slam svizzero al Miami Open del 2008.

Andy Roddick ricorda il successo a Miami su Roger Federer

L’ex numero uno americano è tornato dunque sulla vittoria per 7-6(4), 4-6, 6-3 nei quarti di finale di Miami nel 2008 contro Federer, raccontando un curioso aneddoto: “Quel ragazzo è mio, non ha mai avuto niente contro di me.

Dopo la partita mi ha detto: 'Andy, credo che ora tu sia completamente nella mia testa'”. Roddick ha poi raccontato di essersi emozionato dopo quella vittoria. "Ok, ho pianto un po' Credo di essere stato abbastanza sollevato e felice e, sapete, ho visto il mio box...

Mio fratello e il mio agente mi hanno visto perdere contro di lui un sacco di volte e hanno condiviso con me molte notti in cui cercavano di convincermi che l'avrei battuto una volta. Sono stato felice anche per loro", ha detto l’americano.

Nei suoi 12 anni di carriera, Andy Roddick è riuscito a battere il maestro svizzero soltanto tre volte nei 24 incontri disputati. Interessante notare come le loro sfide siano arrivate quasi tutte per lo più nelle fasi finale dei vari tornei: sette quarti di finale, altrettante semifinali e altrettante finali.

Le tre vittorie dell'americano contro lo svizzero sono arrivate al Canada Masters del 2003, al già citato Miami Masters del 2008, per ripetersi poi nel 2012 sempre nel master 1000 americano.