Roger Federer 'ridicolizza' il dibattito sul GOAT con Djokovic e Nadal
by MARIO TRAMO | LETTURE 7200
La giornata odierna sarà molto importante per il mondo del tennis e per la sua storia. Oggi si aprirà ufficialmente la Laver Cup e c'è grande attesa per il grande evento della serata, il match di doppio tra Team Europe e Team World.
Nell'Europa assisteremo all'ultimo match della carriera (seppur in un esibizione) del campione svizzero Roger Federer. Il 41enne tennista ha annunciato qualche giorno fa che avrebbe chiuso la sua straordinaria carriera. Roger farà coppia con il grande amico e rivale di sempre Rafael Nadal.
Ecco un estratto della lettera di addio del tennista svizzero, ecco le sue parole: "Alla mia famiglia del tennis e non solo. Di tutti i doni che il tennis mi ha regalato in questi anni, il più grande è, senza dubbio, è quello di avermi fatto conoscere le persone durante il percorso: i miei amici, i miei avversari e soprattutto i fan.
Oggi, voglio condividere delle novità con voi. Come tutti sanno, gli ultimi tre anni hanno rappresentato una sfida per me, sotto forma di infortuni. Ho lavorato tanto per tornare, ma il mio corpo mi ha mandato messaggi chiari.
Il tennis mi ha trattato meglio di quanto abbia mai sognato, ma devo riconoscere il momento in cui mettere fine alla mia carriera da professionista. La Laver Cup a Londra la prossima settimana sarà l’ultimo mio torneo Atp".
Roger Federer sul dibattito del GOAT
Nel corso di una delle tante interviste rilasciate in questi giorni Roger Federer ha parlato del dibattito sul GOAT. Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic hanno vinto insieme 63 titoli del Grande Slam e tutti hanno fatto la storia di questo sport.
Federer ha parlato di un curioso paragone ed ha rilasciato le seguenti parole: "Alla gente piace sempre confrontarsi. Lo vedo tutti i giorni anche con i miei figli, uno non dovrebbe farlo ma escono sempre i confronti. In realtà non dovresti mai.
La stessa cosa vale anche per il tennis. Ci sono i tennisti, si confrontano per i tornei e per le rispettive carriera ma la realtà è che io, Nole e Rafa ci siamo migliorati a vicenda. A fine match ci stringevamo la mano e tutto passava, capitava vincesse uno o l'altro ma dipendeva da varie situazioni".
Infine Roger chiude scherzando sulla questione GOAT: "La realtà è che come potresti confrontare questa cosa? Non ne ho idea, dipende da tante cose, infortuni, resistenza o altro e sinceramente non lo so. Tutti chiamano l'altro GOAT (capra) e la realtà è che non ci possono essere tutte queste capre". Infine il tennista ha scherzato: "In Svizzera ci sono tante capre, ma solo nei campi".