Murray: "Medvedev può essere l'erede di Roger Federer, Nadal e Djokovic"
by SIMONE BRUGNOLI | LETTURE 2156
I Big 3 hanno dominato l’ultimo decennio e mezzo di questo sport, oltre ad aver collezionato ben 60 titoli del Grande Slam. Sono in molti a ritenere che i loro avversari siano stati sfortunati a capitare in quest’era, non avendo avuto la possibilità di vincere quanto avrebbero meritato. Andy Murray è stato per tantissimi anni la più valida alternativa al dominio di Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic, tanto da essersi issato in vetta al ranking ATP nel 2016.
Il fenomeno scozzese vanta tre Major nel suo palmarés, senza dimenticare il suo trionfo alle Finals cinque anni fa. Gli infortuni hanno condizionato la carriera del britannico nelle ultime stagioni, avendolo portato ad un passo dal ritiro prima della salvifica operazione all’anca.
Benché non sia riuscito a raggiungere lo stesso livello del passato, l’ex numero 1 del mondo è tornato a divertirsi sul campo da tennis e può ancora togliersi qualche soddisfazione. In un’intervista rilasciata durante il torneo di Anversa, è stato chiesto a Murray se sia stato felice di giocare nello stesso periodo di Roger, Rafa e Nole.
Andy Murray rende omaggio ai Big 3
“Se mi pento di essere capitato nella loro stessa era? Si tratta di una domanda abbastanza complessa. Da un lato, avrei potuto vincere molto di più se non ci fossero stati Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic.
Dall’altro, ho avuto l’opportunità di sfidare i migliori di sempre nei tornei più prestigiosi del circuito. Ho affrontato Rafael Nadal al Roland Garros, Roger Federer a Wimbledon e Novak Djokovic sia agli Australian Open che agli US Open.
Sono riuscito a batterli qualche volta” – ha confidato Murray. Andy ha le idee chiare sul futuro del tennis maschile: “Daniil Medvedev ha sicuramente le carte in regola per dominare il tour dopo i Big 3. Anche prima che vincesse gli US Open, aveva già dimostrato di essere formidabile sul cemento.
Ritengo che il suo gioco sia il più completo fra i Next Gen, ma deve migliorare sulla terra. Ci sono anche Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev nel lotto dei predestinati”.