Volandri sui Big 3: "Il tennis mondiale sta cambiando velocemente"
by ANTONIO FRAPPOLA | LETTURE 7565
Roger Federer, Novak Djokovic e Rafael Nadal hanno vinto insieme 60 titoli del Grande Slam. I Big Three sono diventati delle vere e proprie leggende del tennis a suon di record e nel corso degli anni hanno dato vita a numerose partite epiche che hanno emozionato tutto il mondo dello sport.
Il loro dominio nei tornei dello Slam ha raggiunto livelli inimmaginabili. Basti pensare che dal 2004, solo otto giocatori al di fuori di Federer, Djokovic e Nadal sono riusciti a raggiungere il traguardo più ambito.
Si tratta di Gaston Gaudio (Roland Garros 2004) , Marat Safin (Australian Open 2005) , Juan Martin Del Potro( US Open 2009) , Andy Murray (US Open 2012, Wimbledon 2013, 2016), Stan Wawrinka (Australian Open 2014, Roland Garros 2015, US Open 2016) , Marin Cilic (US Open 2014) , Dominic Thiem ( US Open 2020) e Daniil Medvedev (US Open 2021) .
Volandri: "Non ci sarà mai più un’epoca così"
La lotta al primato Slam è sicuramente uno dei motivi che spinge Federer, Djokovic e Nadal a lavorare duramente ogni giorno per raggiungere il loro massimo livello e restare competitivi nonostante i numerosi successi già conseguiti.
In più di un’occasione, quest’anno, alcuni dei più grandi eventi internazionali hanno dovuto fare a meno delle tre star del tennis contemporaneamente, l'ultimo dei quali il Masters 1000 di Indian Wells.
Federer e Nadal hanno infatti chiuso anzitempo la propria stagione; mentre Djokovic tornerà in campo al Masters 1000 di Parigi-Bercy. Infortuni a parte, il tempo sta passando anche per i Big 3, che sono diventati sempre più attenti e che scelgono accuratamente il calendario da seguire. Filippo Volandri, nuovo capitano della squadra italiana di Coppa Davis, ha parlato proprio di questo cambiamento in un’intervista esclusiva rilasciata al quotidiano “La Repubblica” .
"Il tennis mondiale sta cambiando velocemente, non ci sarà mai più un’epoca come quella di Federer, Nadal, Djokovic. E’ un’occasione importantissima che noi possiamo, dobbiamo cogliere. Ce la faremo ma con il lavoro" , ha spiegato l'ex tennista azzurro.