Lorenzo Musetti è uno dei tennisti più interessanti sul palcoscenico italiano e l'azzurro sarà tra pochi giorni tra i protagonisti dei Giochi olimpici di Tokyo 2021 dove sostituirà l'altro enfant prodige del tennis mondiale Jannik Sinner.
A margine di un incontro con i colleghi della Gazzetta dello Sport il tennista carrarino ha parlato degli imminenti giochi e di diverse curiosità che caratterizzano la sua carriera.
Musetti parla in vista dei Giochi olimpici e dei suoi idoli
Quindi ci prepareremo lì qualche giorno sul veloce, per riprendere un po' le situazioni su quella superficie. Il mio gioco in generale si adatta a tutte le superfici e quindi fortunatamente non ho mai fatto troppa fatica e non devo sconvolgere nulla.
I miei idoli? Mi piace molto la pallacanestro, il mio idolo è LeBron James e tifo solitamente per la squadra dove lui gioca, quindi ora tifo per i Los Angeles Lakers. Ovviamente poi nel tennis il mio idolo è Roger Federer.
Maturità? Le date dell'esame sono state cambiate all'ultimo e quindi mi sono preparato meglio dopo il Roland Garros dove, visto i buoni risultati, non ho fatto molto. Poi ho preparato meglio l'esame, è andato bene ed ho preso 97/100.
Futuro? Mi piace la mia vita, ho fatto e devo fare sacrifici per il tennis, ora sono concentrato solo su questo. Padel? Non mi dispiace ma non mi fa neanche impazzire, al momento ovviamente preferisco il tennis". Insieme a Jannik Sinner, Lorenzo Musetti viene considerato come il futuro del tennis azzurro ed i due a 19 anni hanno già raccolto ottimi risultati.
Recentemente Musetti è salito alle cronache per aver raggiunto gli Ottavi di finale al Roland Garros e non solo visto che si è trovato avanti per 2 set a zero sul numero uno al mondo e poi vincitore sia a Parigi che a Wimbledon Novak Djokovic.
Lorenzo realizzò due set pazzeschi ma si è poi dovuto arrendere allo strapotere fisico e mentale del campione serbo che è rientrato alla grande giocando poi ad un grandissimo livello di tennis.