Il 2020 non è sicuramente un anno facile per Nicolas Jarry, squalificato recentemente per doping, eppure il tennista cileno non si è perso d'animo ed ha raccontato un particolare aneddoto durante una chat con l'emittente "Septimo Gioco".
Dopo aver perso la finale a Ginevra contro il talento tedesco Alexander Zverev, Jarry si sentiva molto demotivato, ma cambiò tutto quando ebbe l'opportunità di incontrare uno dei suoi più grandi idoli, anzi probabilmente il suo più grande idolo: "Ero al Roland Garros, ero in attesa di tornare all'appartamento dopo aver effettuato l'allenamento e mi trovai di fronte a Roger Federer.
Lui apparve all'improvviso, era molto tranquillo e salutò tutti. Fu molto emozionante visto che mi venne vicino e mi disse: "L'altro giorno era una gara difficile, ma cerca di stare tranquillo, stai giocando bene e continua in questo modo".
Per me fu davvero molto emozionante, quell'incontro fu la spinta per aiutarmi a Bastad". In Svezia nel 2019 ha conquistato il suo primo titolo in carriera e, chissà, magari quell'incontro, è stata una spinta importante verso la vittoria. In carriera Jarry ha raggiunto come Best Ranking nella classifica Atp il 38 posto.