Google News Annacone: "Avevo approcci diversi con Roger Federer e Pete Sampras"
by SIMONE BRUGNOLI | LETTURE 3308
Paul Annacone ha avuto un’ottima carriera da giocatore, vincendo tre titoli nel circuito maggiore e raggiungendo la Top 15 del ranking mondiale. Quello che non immaginava è che si sarebbe distinto ancora di più come allenatore.
L’americano ha collaborato con fuoriclasse del calibro di Pete Sampras, Tim Henman, Roger Federer e Sloane Stephens, mentre ora fa parte del team di Taylor Fritz, una delle grandi promesse del tennis a stelle e strisce.
“Taylor è una delle persone più determinate che conosco, che può essere una cosa buona e allo stesso tempo cattiva. È una sfida convincerlo a fare qualcosa a cui non crede, ma è anche bello affrontare le avversità quando le cose non vanno bene in campo.
È uno dei migliori giovani, non si ferma mai, l’ho persino visto vincere partite quando non era al meglio. Questi ingredienti sono fondamentali per esprimere tutto il suo potenziale” – ha spiegato Annacone al sito dell’ATP.
L’ex numero 12 del mondo ha ricordato poi le esperienze con Federer e Sampras: “Roger è sempre stato molto consapevole, motivo per cui è stato facile allenarlo. Per convincere Roger a fare una cosa bastava spiegargli il perché, altrimenti non avrebbe funzionato.
Pete invece voleva una direzione più chiara e diretta, andare in campo con un piano semplice in mente. Tutto sta nello scoprire ciò di cui ogni giocatore ha bisogno”.
