Google News Tennys Sandgren: “Ecco cosa ho provato dopo la sconfitta con Roger Federer”
by GIACOMO CORTOPASSI | LETTURE 3942
C’è mancato poco. Dopo le vittorie sui nostri Matteo Berrettini e Fabio Fognini – oltre a quelle su Marco Trungelliti e Sam Querrey – lo statunitense Tennys Sandgren si è trovato dalla parte opposta del campo di Roger Federer nei quarti di finale.
Il punteggio, dopo più di tre ore di partita, reciterà infine 6-3 2-6 2-6 7-6 6-3 in favore dello svizzero, dopo aver salvato la bellezza di sette match point che avrebbero consentito all’americano di accedere alla sua prima semifinale Slam.
Certo non deve essere stato semplice per Sandgren, passato nel frattempo dalla 100° alla 53° posizione del ranking ATP, affrontare una sconfitta del genere: “Dopo un paio di ore dalla partita”, ha commentato l’americano, “sei semplicemente deluso.
Non puoi costantemente pensare ad una cosa in modo negativo, devi trasformarla in qualcosa di positivo. E di cose positive ce n’erano da raccogliere da quel match. La mia famiglia, il mio team e i miei amici erano lì per me; si sono tutti preoccupati per me.
Volevano assicurarsi che io stessi bene, che mi concentrassi su quanto di positivo potessi ricavare e che accettassi la sconfitta. Anche loro, come me, erano molto abbattuti”. Dopo gli Australian Open, Sandgren ha preso parte al torneo di New York ma è stato subito sconfitto dal connazionale Steve Johnson.
