Rafael Nadal: "Non ho mandato messaggi a Djokovic dopo gli Us Open. Sugli Slam..."
by MARIO TRAMO | LETTURE 16583
Rafa Nadal è fermo nel circuito da quasi un anno, rientrerà molto probabilmente nel 2024 in quello che dovrebbe essere l'ultimo anno della sua straordinaria carriera. Ma a riguardo c'è grande incertezza e lo stesso Rafa ne ha parlato.
Intervenuto ai microfoni della Movistar Nadal ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Rispetto al passato non vivo senza dolore ma almeno riesco a controllarlo. Non è un dolore che ti rende amara la vita, posso resistere.
Ci sono momenti in cui non mi lascia in pace, faccio fatica a scendere le scale di casa e di certo in quei momenti non è possibile essere felici". Nadal non poteva mancare a parlare di Novak Djokovic e delle sue recenti vittorie: "Nole vive la corsa agli Slam in maniera più intensa e avrebbe sofferto di più nel caso non fosse riuscito a raggiungere questi obiettivi.
Il 2024 mio ultimo anno? Ho sempre detto forse, magari non l'ho espresso nel migliore dei modi ma forse (ride). Non posso confermarlo al 100 %. Ci sono buone probabilità che mi ritiri, ma dipende da come sta il mio corpo tra tre o quattro mesi, non posso dirlo ora.
Tabella di marcia nel 2024? Ripeto, non mi è chiaro. Dipende da come sto con l'anca e ovviamente dal mio grado di competere, appena scenderò in campo potrò capire meglio. Olimpiadi? È uno scenario che dipenderà dalle mie reali possibilità di vincere o meno il Roland Garros.
È chiaro che non posso competere in tutti i tornei e devo fare le mie valutazioni". Infine riguardo alla lotta Slam con Djokovic: "Ho saltato quattro anni e mezzo e diversi Slam per infortunio, questa è la realtà.
Va detto che lo sport è anche questo, non significa che sono più bravo di Djokovic. Lui ha avuto un fisico che gli ha permesso di giocare più di me, devo solo riconoscerlo. Magari io tornerò e vincerò altro tre Slam, anche se penso sia improbabile davvero (ride).
Messaggio a Nole dopo la vittoria degli Us Open? Non gli ho inviato nulla, sicuramente lui viveva quei momenti con confusione e gli invierò auguri al momento giusto. Ma lo farò. Ho mandato messaggi a Carlos invece quando ha vinto. Nel circuito non ho tanti amici, ma di tanto in tanto parlo con Roger".
Billie Jean King elogia Coco Gauff dopo gli Us Open: "Esempio di giustizia sociale"
Roddick: "Coco Gauff mi ha impressionato, la sua vittoria agli US Open è poetica"
Coco Gauff: "Vincere gli Us Open è stata più una gioia che un sollievo"
Dalla vittoria contro Ruud al match con Alcaraz agli Us Open: parla Matteo Arnaldi
L'ennesimo primato di Novak Djokovic dopo il successo agli Us Open
Us Open, Novak Djokovic nella storia del torneo: il record del serbo a New York