Le sorprese in questo Roland Garros non sono mancate. Dall’uscita del campione degli Internazionali d’Italia Daniil Medvedev a quella di Jannik Sinner, sconfitto da Daniel Altmaier in un match lottato fino al quinto set.
Il primo colpo di scena, però, è arrivato prima dell’inizio del torneo del Grande Slam: il forfait del detentore del titolo Rafael Nadal. Il tennista spagnolo, vincitore per 14 volte sulla terra rossa parigina, ha dichiarato che i tempi di recupero sono lunghi e a Parigi non sarebbe stato competitivo.
La sua assenza ai nastri di partenza, che non avveniva dal 2004, si sente: lo dice un altro ex numero uno del mondo, John McEnroe. “Senza di lui non è la stessa cosa. Ha parlato di ritiro a modo suo, giocando, sulla scia di quello che ha fatto Andy Murray”, ha dichiarato l’ex tennista in un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, che sulla possibilità dello spagnolo di vincere a Parigi anche l’anno prossima ha detto: “Dopo tutto quello che Nadal ha fatto al Roland Garros, mai dire mai!
Uno come lui avrà sempre chance fin quando scenderà in campo”.
Lotta tra Djokovic e Alcaraz
Chi a Parigi c’è è Novak Djokovic: in questa edizione dell’Open di Francia il tennista di Belgrado lotta per la conquista del titolo numero 23.
Non solo. Gli Stati Uniti hanno aperto le porte a tutti, quindi quest’anno c’è la possibilità di andare per il Calendar Grand Slam. “La sfida è contro se stesso, con il mondo, alla ricerca di battere i record e stabilire primato.
Ci proverà, ma dipenderà da questo torneo Slam”, ha detto MnEnroe. L’ostacolo sulla via del tennista serbo è Carlos Alcaraz. Possibili avversari in semifinale, per il tennista statunitense è il numero uno del mondo il favorito per la vittoria del torneo.
“Uno come Djokovic non è mai da sottovalutare, però metto prima Alcaraz tra i favoriti”, ha chiarito John McEnroe. Photo credits: Reuters