Novak Djokovic a Parigi, a caccia del titolo del Grande Slam numero 23. Rafael Nadal a Barcellona, a dare aggiornamenti sull’operazione che ha subito, con l’annuncio che prima di cinque mesi non tornerà nel circuito.
Due momenti diversi, dopo venti anni di tour condivido dai due ex numeri uno del mondo. A parlare del tennista spagnolo è intervenuto nuovamente il serbo. “Beh, sì. Era il suo compleanno e ha annunciato di essere stato operato.
Io ho subito un intervento chirurgico al gomito nella mia carriera e so quanto è difficile tornare indietro. È solo una di quelle cose che non vuoi che nessun atleta viva. A volte penso che sia necessario. Per lui lo è stato più volte nel corso della sua carriera.
Non lo so qual è la gravità o la natura del suo problema fisico, ma se ha optato per l’operazione significa che non c'era altra soluzione. Spero davvero che la sua riabilitazione possa andare bene e che possiamo vederlo la prossima stagione.
Penso che sia così importante per il nostro gioco dentro e fuori dal campo, una delle più grandi leggende del tennis, la storia del gioco. Vogliamo vedere Rafa sano, nessun dubbio al riguardo, giocando per quello che ha annunciato essere la sua ultima stagione.
Sai, si spera che sia in grado di fare quello”, ha detto Djokovic sul suo rivale in conferenza stampa a Parigi.
Gli avversari
Quello di questo Roland Garros è indubbiamente un tabellone che perde a mano a mano teste di serie importanti, soprattutto nella parte bassa.
Di questo aspetto, Novak Djokovic guarda ma passa oltre. “Segui sempre i top guys, come stanno giocando. Certo che si guarda e che si analizzi il gioco di tutti. In pratica stai seguendo quello che sta succedendo nel sorteggio.
Ma la maggior parte dell'attenzione è ovviamente focalizzata su di te, su cosa è necessario vincere la prossima partita. Ma ovviamente tengo a mente cosa stanno facendo gli altri”, ha detto il tennista serbo. Photo credits: Getty Images
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