Rafael Nadal tornerà in campo a Montecarlo. Il direttore del torneo: "Vuole esserci"
by ANTONIO FRAPPOLA | LETTURE 2367
Il direttore del Masters 1000 di Monte Carlo ha provato a eliminare i dubbi legati alla presenza di Rafael Nadal. Lo spagnolo è ancora alle prese con l’infortunio che gli ha impedito di difendere al 100% delle sue possibilità il titolo conquistato lo scorso anno agli Australian Open.
Nel corso del match di secondo turno contro Mackenzie McDonald, Nadal ha improvvisamente interrotto la sua corsa per un evidente problema fisico. Il maiorchino ha deciso di continuare nonostante il dolore, ma ha comunque rimediato una sconfitta in tre set.
Tornato in Spagna, Nadal si è sottoposto a ulteriori esami strumentali; esami che hanno evidenziato una lesione di 2° grado al muscolo ileopsoas e uno stop forzato di almeno 6-8 settimane.
Massey: "Nadal è stato il primo a confermare la sua presenza"
Il 22 volte campione Slam è tornato ad allenarsi sulla terra battuta, ma non ha ancora comunicato una data certa per il suo ritorno.
La speranza di tutti gli appassionati è che possa disputare il primo 1000 sulla terra battuta; torneo a cui risulta iscritto. Il direttore del Rolex Monte-Carlo Masters si è soffermato proprio su Nadal. “Rafa è stato il primo giocatore a confermare la sua presenza”, ha detto David Massey.
“Vuole giocare a Monaco e sta facendo di tutto per essere protagonista in un torneo che ha vinto undici volte in singolare, otto consecutivamente tra il 2005 e il 2012. Nadal non sarà nella Top 10 per la prima volta da molto tempo.
Sarà interessante vedere dove si troverà in classifica” . Massey non ha voluto fornire nessun indizio sui giocatori che potrebbero beneficiare di una preziosa wild card. “Per il momento non posso fare i nomi di chi riceverà la wild card, ma sono sicuro che saranno un valore aggiunto al torneo.
Gael Monfils ha ne ha chiesta una, ma non abbiamo ancora deciso, perché deve capire quando utilizzerà il protected ranking, ma abbiamo tante richieste. Siamo felici che lui possa giocare qui” . Photo Credit: Reuters