“Ho avuto un problema piuttosto serio in Australia e non ho una data di rientro. Stavolta ho bisogno di tempo e molto lavoro per riprendermi. Mai come stavolta non c’è una previsione, avanzo giorno per giorno.
Non so quando tornerò. Davvero non so se tornerò a Montecarlo, a Barcellona o a Madrid. L’obiettivo finale, per quanto mi riguarda, resta il Roland Garros
” . In una recente intervista al canale televisivo ufficiale del Real Madrid, Rafael Nadal ha rivelato che valuterà giorno dopo giorno l’evolversi delle sue condizioni fisiche.Non è ancora possibile stabilire una data certa per il suo ritorno in campo, ma come specificato dal campione spagnolo l’obiettivo è presentarsi nelle migliori condizioni possibili al Roland Garros.
Wilander su Nadal: "Sono preoccupato"
Mats Wilander, ai microfoni di Eurosport, ha parlato proprio del futuro di Nadal.
“Il gioco sta diventando sempre più veloce. Nadal sta cercando di cambiare il suo gioco, ma devi essere in grado di arrivare in tempo sulla palla per apportare significativi cambiamenti. Ovviamente, a causa dell’età, il suo gioco perderà velocità.
Nadal sta migliorando i suoi colpi, ma in termini di fisicità la situazione è diversa perché non è in grado di allenarsi tanto tutti i mesi" , ha dichiarato l'ex campione svedese. "Arriva un momento in cui raggiungi il limite delle cose che puoi fare con una pallina da tennis se non riesci a muoverti al 100% .
Questo aspetto sarà il suo più grande nemico. Ma allo stesso tempo, Nadal continua a trovare nuove soluzioni. Mentalmente è più forte che mai, tatticamente ancora più intelligente. Sono preoccupato, ma sa come recuperare da un infortunio.
Fuori dalla top 10? Se fossi uno dei migliori giocatori al mondo non vorrei mai incontrare Rafa al terzo turno di un torneo. Sicuramente è più facile battere i migliori tennisti all’inizio del torneo, ma Nadal è un avversario pericoloso anche per giocatori del calibro di Novak Djokovic e Carlos Alcaraz” . Photo Credit: Reuters