Evert riflette sul futuro di Rafael Nadal: il pensiero dell'ex giocatrice americana
by ANTONIO FRAPPOLA | LETTURE 2831
Dopo l’infortunio subito agli Australian Open, Rafael Nadal ha preferito non mettere a rischio la stagione sulla terra battuta e ha deciso di ritirarsi dai Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Il campione spagnolo dovrebbe tornare in campo direttamente a Monte Carlo per iniziare un percorso che ha l’obiettivo finale di recuperare la migliore condizione fisica in vista del Roland Garros.
Il maiorchino ha conquistato il ventiduesimo Slam in carriera proprio a Parigi nel 2022 convivendo con un evidente problema al piede. Chris Evert, ex numero uno WTA e vincitrice di 18 tornei del Grande Slam in singolare, pensa che quest’anno Nadal sarà chiamato a superare un’importante sfida al Roland Garros, torneo che lo ha visto trionfare ben 14 volte.
Evert e il futuro di Rafael Nadal
“Roland Garros, terra battuta, scambi e partite più lunghi. Sarà una vera sfida per lui. Ora che è diventato padre penso abbia una prospettiva diversa e qualcosa a cui dedicarsi dopo il tennis.
Il suo corpo è così logoro che un semplice infortunio diventa difficile da superare. Possiamo tranquillamente dire che nei prossimi anni si ritirerà” , ha affermato l’ex campionessa statunitense ai microfoni di Eurosport.
“Non voglio spingere nessuno verso il ritiro, ma proprio a causa degli infortuni e del fatto che abbia messo su famiglia, non mi sorprenderebbe se iniziasse a rilassarsi. Gli infortuni sono diventati più frequenti negli ultimi anni e questo potrebbe indicare che il suo corpo sia più fragile.
È del tutto comprensibile considerando il suo stile di gioco, e non lo dico con accezione negativa. Ora deve preservare il suo corpo. Penso che le motivazioni siano sempre alte: anno dopo anno, essere sempre la migliore versione di te stesso, vincere più tornei possibili e avere il desiderio di competere.
18 anni in top 10. Avere sempre una forte motivazione senza cambiare la tua dedizione. Essere tra i primi dieci nonostante la profondità del circuito. Penso dica molto su quello che accade nella sua mente. Si riflette anche nel suo gioco.
È un guerriero e il suo fisico ne ha risentito perché ha sempre dato il 100% sia in allenamento che in partita” . Photo Credit: Getty Images