Mischa Zverev apprezza molto le variazioni tattiche di Rafael Nadal



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Mischa Zverev apprezza molto le variazioni tattiche di Rafael Nadal

Rafael Nadal ha stupito tutti quanti nella prima parte di stagione, se si considera che era reduce da un lungo stop per infortunio. Il fuoriclasse spagnolo ha conquistato i primi due Major del 2022, allontanando lo spettro del ritiro e dimostrando per l’ennesima volta di essere una leggenda vivente.

L’ex numero 1 del mondo ha tentato l’impresa anche a Wimbledon, raggiungendo la semifinale dopo aver faticato nei primi round. A causa di uno strappo agli addominali rimediato nei quarti contro Taylor Fritz, Rafa non ha potuto affrontare Nick Kyrgios per un posto in finale.

Il 22 volte campione Slam ha ripreso gli allenamenti da un paio di settimane, ma sente ancora un piccolo dolore quando effettua il movimento del servizio. Non volendo rischiare di pregiudicare gli Us Open, il 36enne di Manacor ha deciso di saltare il Masters 1000 di Montreal.

Non è ancora chiaro se l’iberico giocherà il torneo di Cincinnati o se tornerà direttamente a Flushing Meadows a fine mese. Nel corso di una lunga intervista a ‘Tennis Magazin’, Mischa Zverev ha elogiato Nadal per il suo acume tattico.

Mischa Zverev elogia Rafa Nadal

“Quasi tutti i giocatori odierni, incluso il numero 1 del mondo Daniil Medvedev, vincono i punti attraverso lunghissimi scambi da fondo campo. Costruire il punto da dietro è diventato un imperativo” – ha illustrato Mischa.

“Rafael Nadal analizza minuziosamente il gioco e sa quant’è importante sorprendere l’avversario. Spesso fa qualcosa di inaspettato nei momenti cruciali delle partite, magari su una palla break o su un set point.

Non è raro vederlo annullare una palla break con un serve and volley. Lo fa quando l’avversario non se lo aspetta, sottoponendolo ad un ulteriore stress. Se Rafa usasse il serve and volley troppo spesso, non avrebbe la stessa efficacia” – ha aggiunto Zverev.

In un’intervista a ‘Punto de Break’, Guillermo Perez ha evidenziato la capacità dei Big 3 di evolversi: “I Big 3 hanno continuato a vincere anche dopo i 30 anni perché non si sono mai accontentati.

Nadal gioca meglio rispetto a quando era più giovane. Forse ha meno gambe e meno esplosività, ma è un giocatore molto più completo”.

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