Rafael Nadal si presenta al Roland Garros con tantissimi dubbi. Il fenomeno spagnolo ha dovuto gestire più di un contrattempo negli ultimi mesi e non ha potuto giocare quanto avrebbe desiderato. Dopo un inizio di stagione favoloso, impreziosito dal trionfo agli Australian Open, l’ex numero 1 del mondo si è procurato una frattura da stress ad una costola durante il Masters 1000 di Indian Wells.
Il 35enne di Manacor è stato costretto a saltare i primi appuntamenti sul rosso (Montecarlo e Barcellona) e non ha brillato né a Madrid né a Roma. Durante il match contro Denis Shapovalov al Foro Italico, il 21 volte campione Slam ha accusato nuovamente il dolore al piede che lo aveva tormentato nella passata stagione.
Rafa è stato sorteggiato nella parte alta del tabellone a Parigi, la stessa di Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Il serbo e l’iberico potrebbero incontrarsi già a livello di quarti di finale (come nel 2015).
In una recente intervista a ‘NDTV’, l’ex tennista indiano Somdev Devvarman ha analizzato le chance di Nadal al Roland Garros.
I dubbi su Rafa Nadal
“Dopo che Rafael Nadal si è aggiudicato gli Australian Open, eravamo tutti convinti che avrebbe trionfato anche al Roland Garros.
Tuttavia, la stagione sulla terra rossa non è stata positiva per lui fino a questo momento. Ha dovuto saltare Montecarlo e Barcellona e non ha brillato né a Madrid né a Roma. Come se non bastasse, era palesemente menomato durante il match contro Shapovalov.
Negli ultimi 15 anni, Rafa non si era mai presentato a Parigi così fragile e vulnerabile. Andrà in campo e darà il 100% senza trovare scuse, ma i dubbi ci sono” – ha spiegato Devvarman. Somdev ha parlato anche di Novak Djokovic: “Il serbo è cresciuto parecchio a livello di condizione nelle ultime settimane.
Il fatto che abbia vinto il titolo a Roma gli dà ulteriore fiducia in vista del secondo Slam stagionale”. Il 34enne di Belgrado sarà chiamato a difendere il titolo conquistato l’anno scorso, quando rimontò due set di svantaggio a Stefanos Tsitsipas in finale.