Nadal critico su Novak Djokovic: "Nessun giocatore conta più degli Australian Open"



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Nadal critico su Novak Djokovic: "Nessun giocatore conta più degli Australian Open"

Il tennista spagnolo Rafael Nadal sarà, a meno di clamorosi colpi di scena, l'unico membro dei Big Three che parteciperà agli Australian Open 2022. Lo spagnolo è rientrato dopo mesi di assenza e subito ha vinto l'Atp 250 di Melbourne, ha parlato in conferenza stampa ed ha trattato di tanti temi, non ultimo l'argomento del momento, ovvero la partecipazione agli Australian Open del numero uno Novak Djokovic.

Ecco le dichiarazioni dello spagnolo: "Spero di poter fare un buon torneo, sono davvero molto felice di essere qui. Poter rientrare nel circuito è una cosa fondamentale per me, ho già disputato un torneo di preparazione ed ho fatto un buon allenamento, sono qui in Australia e voglio fare le cose per bene.

Se posso vincere le partite e migliorare non posso che essere contento. Il mio obiettivo fondamentale era essere in campo e sono entusiasta di giocare di nuovo agli Australian Open. Il Covid mi ha segnato, ho passato giorni difficili e le sensazioni non erano affatto buone.

Pian piano mi sono sentito meglio, ora sono felice. È già fantastico per me essere tornato in campo e giocare un buon tennis. Le gare a 5 set? Vedremo come andrà, non ho una risposta precisa, non gioco cinque set dal Roland Garros ed ho giocato solo tre match negli ultimi sei mesi.

Nulla è chiaro, voglio solo andare avanti giorno dopo giorno e in questo è fondamentale l'allenamento. Ogni match che vinco mi dà fiducia, poi non sai mai cosa può accadere".

Rafael Nadal sul caso Novak Djokovic

Nadal ha poi commentato l'argomento del momento, ovvero la situazione relativa al numero uno al mondo Novak Djokovic: "È chiaro che parliamo di uno dei migliori tennisti della storia, ma va chiarito che nessun tennista è più importante del torneo.

Nessuno, incluso me, Roger Federer, Borg ed anche Novak Djokovic. Il tennis continua, se lui giocherà o no cambia poco, gli Australian Open resteranno un grande evento. Tennis secondario? La situazione è andata oltre, sono stanco di tutto quello che sta succedendo e penso che ora sia un po' più importante parlare di tennis.

Abbiamo attraversato e stiamo attraversando momenti difficili a fausa rella pandemia, il tennis non è importante rispetto alla pandemia, parliamo di intrattenimento e noi facciamo il nostro lavoro. Stiamo passando un brutto periodo, anche i tennisti hanno difficoltà visto che la pandemia ha portato alla riduzione dei montepremi.

Immagine di Novak Djokovic? Non so se questa cosa cambierà la sua immagine, io ho un buon rapporto con lui, entrambi abbiamo fatto diverse cose per beneficienza, ma credo che dopo questa situazione lui dovrebbe rispondere e chiarire il prima possibile tutto l'accaduto. Ognuno sceglie comunque la sua strada, lo rispetto come persona e come atleta".

Novak Djokovic Australian Open