Ferrero netto: "I tifosi possono amare Federer e Nadal, ma è Djokovic il GOAT"



by MARIO TRAMO

Ferrero netto: "I tifosi possono amare Federer e Nadal, ma è Djokovic il GOAT"
Ferrero netto: "I tifosi possono amare Federer e Nadal, ma è Djokovic il GOAT" © Clive Brunskill/Getty Images

Nelle prossime ore si disputeranno le semifinali delle Atp Finals di Torino, le migliori semifinali possibili. Nel pomeriggio il numero uno azzurro e idolo di casa Jannik Sinner affronterà Daniil Medvedev e proverà l'accesso verso una storica finale.

Il palinsesto è ricchissimo e in serata invece ci sarà la sfida, l'ennesima di questa stagione tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, rispettivamente il numero uno e il numero due al mondo. I due si sono affrontati al Roland Garros e fu il serbo ad avere la meglio, complice qualche problemino fisico al giovane avversario mentre a Wimbledon ha trionfato Alcaraz, un successo storico (il suo secondo Slam in carriera) che ha fermato le possibilità di Career Grande Slam del tennista balcanico.

Ora ci sarà l'ennesimo match tra i due, Carlos vuole raggiungere la sua prima finale mentre Nole sogna l'ennesimo trionfo, una sfida che si preannuncia al cardiopalma. Il coach del tennista murciano, l'ex tennista Juan Carlos Ferrero ha rilasciato interessanti e per certi versi sorprendenti dichiarazioni ai microfoni di Marca, ecco le sue parole: "Con i numeri di Novak Djokovic non possono esserci più discussioni sulla questione GOAT.

Può piacerti di più Rafa, può piacerti di più lo stile di Roger Federer ma in termini di numeri il migliore della storia è Novak Djokovic e non sono affatto sorpreso dai suoi ultimi successi nei tornei del Grande Slam".

Ferrero ha spiegato la sua teoria ed ha poi continuato: "Lui vive per il tennis e ottiene risultati di altissimo livello. Fa in modo che ogni cosa che fa lo aiuta ed essere fisicamente perfetto, a partire dal cibo fino al riposo.

In generale per essere molto bravo in qualcosa devi eccellere ed è difficile avere una vita parallela all'allenamento e al professionismo. Nole riesce a fare anche ciò, dedicarsi quanto basta al tennis e riuscire a fare tutto secondo i canoni. Per questo e anche in questo possiamo dire che è il migliore", ha concluso così lo storico coach.