Ieri si è concluso il Gruppo Verde delle Nitto ATP Finals 2023 che si stanno tenendo a Torino. I tennisti ad aver superato il girone sono l’altoatesino Jannik Sinner che ha vinto tutti i match del girone e il 24 volte campione Slam Novak Djokovic che ha perso solo contro l’originario di San Candido.
Gli avversari del tennista italiano e del campione di Belgrado saranno rispettivamente Daniil Medvedev e Carlos Alcaraz. Lo spagnolo ha trovato la migliore prestazione del suo torneo e ha sconfitto nettamente in due set il russo aggiudicandosi così il Gruppo Rosso.
Un risultato che ha relegato il nativo di Mosca al secondo posto: sarà lui il rivale che Sinner dovrà superare per conquistare la finale a Torino. Djokovic nel superamento del girone è stato ‘aiutato’ da Jannik Sinner che già qualificato alle semifinali ha battuto il danese Holger Rune in un match combattuto e concluso al terzo set con il punteggio di 6-2 5-7 6-4; nella sessione odierna il campione serbo aveva battuto il polacco Hubert Hurkacz (sostituto del greco Stefanos Tsitsipas ritirato durante il match contro il nextgen di Gentofte,ndr,) con il punteggio di 7-6 (1) 4-6 6-1 e per superare il turno doveva attendere la vittoria del tennista italiano in serata.
Djokovic continua a frantumare record
Con le semifinali che lo attendono, Novak ha raggiunto un altro traguardo storico, è il secondo tennista più anziano a raggiungere le semifinali del Torneo dei Maestri; all’età di 36 anni e 5 mesi.
Nella speciale classifica è situato al terzo posto e dietro solo alla leggenda svizzera Roger Federer; il tennista nativo di Basilea detiene il record con 38 anni e 3 mesi (semifinale raggiunta nell’edizione 2019 che si è tenuta nella O2 Arena di Londra) e il secondo posto con 37 anni e 3 mesi (risultato raggiunto nel 2018).
Djokovic inoltre vincendo il Torneo dei Maestri scavalcherebbe Federer per quanto riguarda i titoli conquistati nella competizione tra i migliori giocatori del mondo, attualmente la leggenda svizzera e il campione serbo sono appaiati a quota 6 trofei.