Ivanisevic su Novak Djokovic: "Uno dei successi più grandi nella storia dello sport"



by MARIO TRAMO

Ivanisevic su Novak Djokovic: "Uno dei successi più grandi nella storia dello sport"
Ivanisevic su Novak Djokovic: "Uno dei successi più grandi nella storia dello sport" © Clive Brunskill/Getty Images

I risultati di Novak Djokovic sono evidenti sotto agli occhi di tutti e i suoi numeri fanno letteralmente paura. Tre titoli dello Slam e una finale persa solo al quinto set e per pochi punti a 36 anni, un dominio nel circuito che lascia davvero poco da dire, e una situazione che lo vede non solo il migliore nella storia di questo sport ma forse il miglior sportivo di sempre.

Il dibattito è lungo e riguarderebbe tanti campioni ma non per lui, il coach di Nole Goran Ivanisevic. L'ex tennista croato ha parlato di Djokovic ed ha avuto parole straordinarie per esaltare il livello di Novak. Goran ha parlato in conferenza stampa, come fa di consueto in ogni vittoria Slam del suo tennista.

Ecco le sue parole in conferenza: "Voglio dire solo 24 Slam. Mi piace venire qui in conferenza stampa perché vuol dire che abbiamo vinto uno Slam. Ripenso a Wimbledon ed è un peccato. Solo per qualche punto di differenza e ora poteva avere quattro Slam; ma non si può avere tutto, già così ha fatto qualcosa di impressionante.

Nole sta battendo ogni record e ha ancora fame, sta giocando un tennis incredibile, io mi siedo e guardo, ed è una fantastica sensazione". Poi tornando sulla finale persa di Wimbledon: "Quando si trova in campo Nole è un burbero, ma non dipende da quello che è successo a Wimbledon.

Lui tende a dimenticare le sconfitte, è questo che lo aiuta. Sai che non puoi tornare indietro, a Wimbledon Carlos è stato il migliore e ha meritato di vincere, tutto qui. Noi siamo andati subito a Cincinnati e Nole aveva una grande voglia, e ha vinto.

Ha subito voltato pagina e quattro settimane qui sono state molto divertenti: lui era felice ed aveva una gran voglia di vittoria". Poi ha parlato della vera resilienza di Djokovic: "Da dove proviene? È qualcosa su cui non si può lavorare, nasci così.

Ci sono persone che nascono così, sono dei geni. Questo è uno dei più grandi successi nella storia di questo sport, Nole è un vincente, non parliamo solo di tennis ma di sport. È un vincente naturale e quando gli dici che non può fare qualcosa, lo motivi ancora di più e ti dimostrerà che può farcela.

Non tutti quelli dei Balcani sono così, lui è una specie diversa. È il migliore e vedremo se e quando nascerà un atleta del genere". Infine analizzando il match: "Ha avuto anche fortuna perché Daniil gli ha regalato il primo set, il primo break è arrivato così.

Poi il match è diventato incredibile e ci sono stati tanti scambi, nel secondo set pensavo che le cose non stavano andando bene e lui ha cominciato ad andare a rete, giocando volée impressionanti. Nel tiebreak è tornato e sono ritornate tutte le energie.

Il tiebreak ha avuto un ruolo decisivo; penso a Wimbledon e se lui avesse vinto il tiebreak del secondo set forse avrebbe vinto. Così come se lui avesse perso il tiebreak le cose sarebbero andate diversamente".

Novak Djokovic