Zapata Miralles sul match con Djokovic: "Non sono nervoso. È solo una partita"

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Novak Djokovic tornerà in campo questa sera - il suo match di secondo turno dovrebbe iniziare intorno alle ore 20:00 italiane - e sfiderà Bernabe Zapata Miralles. Il serbo ha dominato l’incontro con Alexandre Muller; mentre lo spagnolo ha superato senza patemi la giovane promessa Ethan Quinn.

Sarà una partita inedita quella tra Djokovic e Zapata Miralles: i due non si sono mai affrontati in carriera.

Bernabe Zapata Miralles: "Novak Djokovic? Non sono nervoso"

“Penso che entrerò in campo rilassato.

Non ho nulla da perdere contro Djokovic. Cercherò di rimanere concentrato e di fare del mio meglio per avere una possibilità” , ha spiegato lo spagnolo nelle parole riportate da Punto de Break. “Non sono troppo nervoso.

Per me è solo un’altra partita della mia carriera tennistica. Penso che Novak sia una macchina: è un giocatore incredibile, uno dei migliori della storia. Ho giocato ottime partite quest’anno sulla terra battuta, ma quella con Djokovic sarà una partita completamente diversa.

Non giocheremo sulla terra battuta, superficie su cui mi sento più agio” . Dopo aver esordito in serata, Djokovic giocherà la sua seconda partita agli US Open 2023 durante la sessione diurna. Nell'epica finale vinta contro Carlos Alcaraz a Cincinnati, il belgradese ha lottato con il caldo e la forte umidità: condizioni che dovrà essere bravo a gestire oggi a New York.

Djokovic non ha mai nascosto la sua propensione a preferire i match disputati durante la sessione serale e le difficoltà che riscontra in alcune occasioni a causa delle alte temperature. L'US Open è probabilmente il torneo più complicato da fronteggiare sotto questo punto di vista.

In conferenza stampa, il serbo si è soffermato proprio su questo aspetto. "L'Arthur Ashe Stadium è probabilmente il campo più umido tra tutti i Centrali dei tornei del Grande Slam. Per qualche motivo, da quando è stato costruito il tetto, ho la sensazione che all'interno ci sia meno brezza e che circoli meno aria. I giocatori sudano molto, anche io" .