Carlos Alcaraz ha interrotto un dominio di cinque anni e quattro titoli di Novak Djokovic a Wimbledon. Il tennista spagnolo ha sconfitto il serbo in cinque set, conquistando il primo titolo all’All England Club contro il ventitré volte campione Slam.
Una sconfitta che Djokovic ha superato subito. “Non è la prima [né] l'ultima partita che ho perso, quindi l'ho superata in un giorno", ha detto Djokovic prima del Western & Southern Open ai microfoni dell’Atp Tour. “Avevo bisogno di un buon riposo dopo, e un po' di tempo con la mia famiglia, ed è quello che ho fatto.
Ovviamente, mi sono pentito di non aver sfruttato le occasioni durante quella finale. È stata una partita combattuta, ma meritata da parte sua, perché per vincere ha giocato meglio nei momenti importanti, ed è quello che ho detto dopo la finale.
Sono consapevole che lui abbia meritato di essere campione e per questo vai avanti”, ha proseguito il campione in carica di Australian Open e Roland Garros.
Obiettivo Us Open
La sfida ai titoli Slam tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic non è ancora finita.
Manca ancora da assegnare il trofeo degli Us Open: lo spagnolo qui difende la corona, il serbo torna dopo la finale del 2021. Dovrebbero essere numero uno e due del tabellone, pronti per un’altra ipotetica battaglia in finale.
“Ovviamente devo andare avanti e cercare di riorganizzarmi e trovare la motivazione per quello che sta arrivando e per tutte le sfide che mi aspettano, ed è per questo che sono qui”, ha detto Djokovic. “Altrimenti, se non sono motivato, non sarei qui.
Ora, dopo molti anni di tennis professionistico, sento di avere la possibilità di scegliere di giocare quello che voglio davvero giocare. E volevo davvero essere qui a Cincinnati e, naturalmente, gli US Open sono dietro l'angolo”, ha concluso l’attuale numero due del mondo e testa di serie numero due al Cincinnati Open.
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