Google News Becker sulla finale di Wimbledon: "Alcaraz ha meritato, Djokovic non se lo aspettava"
by LUCA FERRANTE
Boris Becker, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato il risultato della storica finale di Wimbledon tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, che è riuscito a portare a casa il titolo dopo 5 lottatissimi set. La sfida ha esaltato e non poco gli spettatori presenti sugli spalti ma tutti gli appassionati e addetti ai lavori, compreso lo stesso ex tennista tedesco.
"Penso che abbiamo un nuovo re che ha detronizzato il vecchio re in una finale molto emozionante" è stato il suo commento al termine dell'epica battaglia. Il 55enne sa di certo che sensazioni si provano ad alzare al cielo il trofeo dello Slam londinese, visto che ha vinto il torneo nelle edizioni del 1985, 1986 e 1989.
Il nativo di Leiman ha aggiunto sull'atto conclusivo disputato domenica 16 luglio, un giorno che diventerà molto memorabile per la Spagna: "Dopo il primo set credevo che Novak prevalesse, ma poi dopo il secondo Carlos ha ripreso il suo gioco.
Ha meritato la vittoria ed è stato il migliore: la sua vita cambia da adesso, è la cima della carriera".
Becker non ha dubbi su Nole
Becker si è poi concentrato sulla prestazione del serbo, che era in campione in carica per aver vinto le ultime 4 edizioni: "Penso che sia un gran colpo, non si aspettava sicuramente di perdere.
È stata una sorpresa per lui vincere a Parigi ma anche perdere a Wimbledon. Adesso dovrà parlare con la famiglia e il team e vedremo cosa succederà, ha 36 anni ma è comunque in forma. Il punto non è l’età ma la motivazione: è già quello che ha vinto di più, dove andrà?" è l'interrogativo posto dall'ex atleta tedesco sul futuro del nativo di Belgrado.
Dopo i Masters 1000 sul cemento, il Canada Open e la competizione di Cincinnati, i due e gli altri 'Big' del circuito porranno tutta la loro attenzione sull'appuntamento degli Us Open. Il detentore del trofeo sarà proprio Carlos Alcaraz, che non può non essere considerato tra i grandi favoriti al titolo. Photo credit: Getty Images.