Djokovic: "Tutti attendevano me e Alcaraz, è la miglior finale per Wimbledon"



by MARIO TRAMO

Djokovic: "Tutti attendevano me e Alcaraz, è la miglior finale per Wimbledon"
Djokovic: "Tutti attendevano me e Alcaraz, è la miglior finale per Wimbledon"

35 finale nei tornei del Grande Slam e record su record infranti. I numeri di Novak Djokovic sono sempre più impressionanti e la corsa al GOAT sembra ora avere un solo padrone, almeno in chiave statistica. Il tennista serbo domenica affronterà Carlos Alcaraz in una sfida da sogno per giocarsi la chance di vincere il suo ottavo Wimbledon e lo ha fatto dopo aver controllato senza particolari patemi un buon Jannik Sinner.

Tre set a zero ed una sfida con il serbo che non ha mancato i punti importanti, a differenza di un azzurro inesperto e alla sua prima volta in una semifinale Slam. Tanti temi trattati da Nole che ha parlato così in conferenza stampa: "La prima volta che partecipo ad uno Slam da tennista con più Slam nella storia? Ad essere onesto non sento molta differenza.

Viaggio sempre ad una ambizione altissima e il mio obiettivo è vincere sempre il titolo. I libri di storia non mi cambieranno, in tanti pensavano che dopo il Roland Garros io potevo rilassarmi e vivere tutto questo con sollievo ma non è così.

Ho sempre pressione ed è altissima, ad ogni match sento i nervi sempre più tesi e domenica giocherò quel match come se fosse la mia prima volta. Non gioco le finali avvicinandomi in maniera rilassata, avrò sempre un approccio molto serio e professionale".

Poi non poteva mancare domanda sulla sfida contro Alcaraz, la prima in una finale Slam: "Ha vinto Alcaraz? Alla fine credo che questa era la finale più attesa dall'inizio del torneo, tutti l'aspettavano, Alcaraz stesso, e anche lui giocherà la sua prima finale qui.

È giovane ma anche molto costante, anche qui sull'erba. E non se lo aspettavano in molti, il suo gioco è nato sulla terra ma ha una capacità incredibile di adattarsi alle superfici in poco tempo e a seconda degli avversari.

È un tennista straordinario, bravissimo ragazzo anche fuori dal campo. Si comporta sempre molto bene, nessuno ha brutte parole per lui. La sua famiglia e la sua squadra meritano grandi parole, e vedendo i suoi match posso dire che questo è la miglior finale che il torneo poteva avere".

Alcaraz Wimbledon