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Novak Djokovic giocherà venerdì la 46esima semifinale in uno Slam. Numeri impressionanti per il serbo, che grazie alla vittoria di ieri nei quarti di Wimbledon contro il russo Andrey Rublev, ha conquistato l’ennesimo record.
Questo importantissimo traguardo nei tornei più importanti che ci siano nel tennis, gli permetta di agganciare un’altra leggenda assoluta di questo sport, Roger Federer, che anch’esso nella sua longeva carriera era rientrato per 46 volte tra i quattro tennisti a giocarsi il Major.
L’attuale numero due al mondo ha vinto 33 partite consecutive sull'erba( vittorie nel 2018, 2019, 2021, 2022). Per fare lo step successivo dovrà però superare la concorrenza dell’azzurro Jannik Sinner, alla sua prima apparizione in una semifinale slam.
Il serbo al termine del match contro il russo ha parlato così: “Non voglio sembrare arrogante, ma ovviamente mi considero il favorito. A giudicare dai risultati che ho ottenuto nella mia carriera qui, con le quattro precedenti occasioni di Wimbledon in cui ho vinto e raggiunto altre semifinali”, ha detto.
Djokovic sulla sfida con Sinner
Sulle condizioni di gioco: “Penso che con il passare del torneo noi giocatori ci sentiamo più a nostro agio nel muoverci in campo. Ad alcuni di noi, come Sinner e Alcaraz, piace scivolare.
Ho giocato tre delle prime quattro partite al coperto, in condizioni molto diverse. Sono contento di aver giocato al coperto oggi, perché in fin dei conti questo è un torneo aperto". Su Sinner, suo prossimo avversario, ha detto: "L'ho visto e sta giocando a un livello molto alto.
Gli piace giocare sull'erba e sulle superfici veloci perché gli piace essere aggressivo e prendere il controllo del punto. Sia di dritto che di rovescio colpisce la palla molto forte, cercando di essere lui a dettare il punto fin dall'inizio.
Conosco bene il suo gioco. È così giovane che ci si aspetta che migliori. Sta migliorando con il servizio e sull'erba questo fa la differenza. È un giocatore molto completo e ora è per la prima volta in semifinale a Wimbledon.
Non vedo l'ora di affrontare questa sfida. Abbiamo entrambi due giorni per recuperare e sono sicuro che sarà molto motivato a vincere. D'altra parte, lo sono anch'io", ha concluso. Photo Credit: Reuters